In Italia oltre 5 milioni di persone dispongono di Partita IVA. Una platea sconfinata ed estremamente variegata che conta consulenti, imprenditori, artigiani, commercianti, liberi professionisti e operatori di qualsiasi settore. Lavoratori che hanno esigenze ben differenti accomunati però dalla necessità di dover tutelare la professione svolta attraverso la sottoscrizione di un’apposita polizza assicurativa.
RC professionale per Partita IVA
Le attuali normative stabiliscono che per alcune categorie di lavoratori con partita IVA come nel caso di ingegneri, architetti e avvocati ci sia l’obbligo della sottoscrizione di una polizza di responsabilità civile. Si tratta di una forma di tutela che supporta il titolare della partita IVA durante l’espletamento della propria attività mettendolo al riparo da possibili conseguenze derivanti da un errore di gestione del servizio offerto ai clienti. Ci sono, inoltre, ulteriori categorie di partite IVA per le quali non c’è l’obbligo della sottoscrizione della polizza ma è comunque utile pensare a questo genere di forma di tutela.
Le coperture non riguardano soltanto i possibili errori commessi nel fornire il servizio ma anche per mettersi al riparo dalle conseguenze di una malattia, di un infortunio e di qualsiasi altra situazione che non permetta più di svolgere l’attività. Ci sono diverse società che offrono questo genere di prodotto assicurativo per cui non sempre risulta semplice riuscire a scegliere quello più adatto per le proprie esigenze. A tal proposito, ecco una piccola ma esaustiva guida per accompagnare il professionista nella scelta della polizza giusta e affrontare al meglio un periodo di malattia.
Come tutelarsi da malattie e infortuni
Aprire un’attività con relativa partita IVA è una situazione ricca di fascino che permette a chiunque di sfruttare le proprie competenze con l’obiettivo finale di creare ricchezza. Ci sono tanti aspetti positivi come la possibilità di poter gestire in maniera arbitraria gli impegni lavorativi ma anche situazioni non proprio ottimali. Ad esempio, se un lavoratore con partita IVA si fa male oppure deve fare i conti con una malattia invalidante non potrà portare avanti l’attività e di conseguenza non percepirà alcun compenso.
Per evitare questo genere di rischio è opportuno sottoscrivere una polizza di assicurazione contro le patologie. Sono diverse le opzioni da poter prendere in considerazione grazie ai vari prodotti messi a disposizione che si diversificano per coperture, entità del premio assicurativo annuale, franchigia e non solo. Se vuoi saperne di più e metterti al riparo ottieni un’assicurazione malattia per Partita Iva. E’ conveniente dal punto di vista economico ed offre una serie di servizi accessori molto utili.
Come scegliere la polizza per partita IVA
Ci sono diverse caratteristiche che devono essere valutate prima di sottoscrivere una polizza assicurativa che mette al riparo da malattie che potrebbero colpire un titolare di partita IVA. In primo luogo occorre valutare la copertura effettiva per capire se sia adatta o meno alle proprie esigenze. La polizza deve non solo offrire il denaro necessario per potersi curare ma anche le risorse indispensabili per sottoporsi a visite specialistiche, accertamenti diagnostici e coprire le spese dedicate all’acquisto di medicinali e per seguire un percorso terapeutico su misura.
Tra l’altro queste polizze tutelano anche la salute di tutta la famiglia del libero professionista proteggendo dai imprevisti. Infine, è sempre opportuno per il prodotto permetta di ottenere un indennizzo in caso di invalidità oppure un risarcimento danni a favore dei propri cari in caso di morte, Ulteriori aspetti da tenere in considerazione sono il rapporto qualità – prezzo facendo una comparazione del premio assicurativo previsto a parità di vincoli e caratteristiche, le forme e le tempistiche di pagamento e i limiti della copertura.