Castellabate. 3 colonie feline riconosciute: tutelati 60 gatti Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Castellabate. Grazie ad una apposita delibera di Giunta le colonie feline presenti sull’intero territorio sono state riconosciute, regolarizzate e disciplinate. Tre le colonie presenti a Castellabate, nello specifico due presso Lungomare Bracale e una in Via San Costabile Gentilcore per un totale di sessanta felini.

Oltre all’istituzione delle colonie protette su cui il divieto di maltrattamento dei gatti che vi abitano in libertà, è stato predisposto l’acquisto di cuccette ad essi destinate. Grazie alla segnalazione di alcune volontarie amanti degli animali è stato possibile predisporre quest’iniziativa del tutto nuova in tutto il Cilento. “Abbiamo istituito queste colonie grazie alla segnalazioni di alcune volontarie seriamente preoccupate per la sorte dei randagi. Bisogna dare un segnale forte contro il maltrattamento di tutti gli animali e in particolare di quelli a noi segnalati che vivono in libertà senza creare alcun disagio o problematica alcuna. Castellabate diviene sempre più pet friendly grazie a questo tipo di iniziativa che garantirà loro cura e sicurezza”, afferma il sindaco Marco Rizzo.

 

 

»

Leggi anche

Il primo maggio a Salerno sfilata carrozze d’epoca e personaggi in costume

Salerno. I  “Cavalieri Della Pergamena Bianca”, con il loro presidente Alfonso Salsano, grazie all’amministrazione comun

Capaccio, Maltratta la madre: braccialetto elettronico per 52enne

Capaccio Paestum. Maltratta la madre: scatta il divieto di avvicinamento e l’applicazione del braccialetto elettronico  per un 5

Scafati. Trovato in possesso di 40 chili di sigarette di contrabbando: arrestato

A Scafati sequestrati dalla Guardia di finanza 40 chili di tabacchi lavorati esteri: arrestato detentore. Nel rispetto della presunzion

Pagani. Deteneva hashish, cocaina e crack: arrestato dalla Gdf

Controlli antidroga della guardia di finanza a Pagani: sequestro sostanza stupefacente e un arresto. Nel rispetto della presunzione di