Ottati. Un museo temporaneo a cielo aperto: è ciò che si accinge a ospitare Ottati per la nuova edizione della residenza artistica Land Art. Già la precedente edizione si era svolta lungo il primo tratto del sentiero CAI, diretto al rifugio Verroncelli, con la creazione di 11 opere d’arte che hanno arricchito il cammino dei visitatori. Obiettivo della seconda edizione è completare il tragitto in maniera innovativa.

Gli artisti, infatti, intraprenderanno di nuovo il sentiero per giungere alla destinazione finale del Rifugio “Panormo”, che ospiterà la residenza artistica di quest’anno. Le opere create durante la residenza saranno esposte nella foresta adiacente, creando un museo temporaneo a cielo aperto. La residenza si terrà dal 15 al 27 luglio 2024. Gli artisti arriveranno il 15 luglio nel comune di Ottati, la giornata si concluderà con una cena conoscitiva per tutti i partecipanti. L’inaugurazione della mostra avverrà il 27 luglio 2024 e includerà varie esibizioni, tra cui performance, videoarte, proiezioni, sound art e videomapping. La partenza degli artisti è prevista per il 27 luglio 2024.

IL TEMA

Il tema della residenza è “Sentieri per sentire la montagna”. Le opere di LAND ART che saranno realizzate possono includere installazioni artistiche, sculture, interventi scenografici, performance, sound art, video art e videomapping, digital e phygital art. Per le performance, sound art, video art e videomapping, il 27 luglio verrà definito un programma che permetta ai visitatori di fruire agevolmente dei contenuti, rispettando le modalità organizzative previste per l’inaugurazione della mostra nel sentiero. Le opere saranno SITE SPECIFIC, cioè pensate per essere inserite in un luogo specifico. L’interazione con l’ambiente circostante sarà stretta, riflettendo tutti gli aspetti della sua identità, dalla storia all’architettura, dalla morfologia del paesaggio alla cultura.

Seguendo i principi che permettono di trasformare interi ambienti in opere che il visitatore può attraversare e vivere a livello performativo. L’evento ha l’obiettivo di promuovere l’arte, l’ambiente, la natura, la cultura e il paesaggio, la creazione artistica come strumento di conoscenza del territorio e momento di riflessione sui temi della sostenibilità ambientale, dell’ecologia e del rafforzamento di nuove forme di vita comunitaria.

Gli artisti creeranno opere SITE SPECIFIC, traendo ispirazione dal luogo e utilizzando solo materiali naturali. Queste opere costituiranno un itinerario tra arte e paesaggio, accessibile ai visitatori attenti e sensibili alla tutela ambientale. Durante i primi giorni della residenza, dalla mattina del 16 luglio, gli artisti visiteranno la foresta per scegliere cosa fare, dove farlo e quali materiali utilizzare, in base a ciò che la foresta propone o a ciò che l’organizzazione metterà a disposizione a seguito dei brief condivisi.

REQUISITI DELLE OPERE

Le opere proposte devono soddisfare i seguenti requisiti:

a) Utilizzo di materiale organico naturale e semidurevole, come tronchi di legno, rami, radici, terreno, piante varie, paglia o altro materiale già presente sul sito. L’habitat del sito non deve essere modificato in alcun modo. È assolutamente vietato introdurre semi di piante non presenti in questa zona, utilizzare incendi e distruggere la natura viva.

b) È consentito l’uso di ferro grezzo non verniciato, corde di fibre naturali, pigmenti minerali o vegetali, argille, sabbie, pietre e tutto ciò che è biodegradabile al 100%.

c) È permesso l’uso marginale di materiali non biodegradabili per la costruzione, quali filo di ferro o viti di ferro. Non sono ammessi materiali artificiali o lavorati come plastica, vetro, metalli (eccetto quanto sopra), tessuti, materiali verniciati o carta inchiostrata.

d) Colle e coloranti utilizzati devono essere di origine biologica naturale.

L’opera deve essere progettata per resistere agli agenti atmosferici e soddisfare i requisiti di longevità e robustezza compatibili con le esigenze di fruizione dell’evento. L’artista sarà responsabile dell’esecuzione del progetto in modo da non arrecare danni alle persone o all’ambiente, durante l’installazione e nel tempo di durata della performance. Le opere rimarranno in sito fino alla loro naturale decomposizione. Trattandosi di opere site specific, non è previsto alcun ritiro, rimozione o commercializzazione. In casi giustificati, ad esempio in caso di distruzione progressiva che minaccia la sicurezza, l’opera può essere eliminata dai servizi forestali.

PARTECIPANTI

Il bando è aperto ad artisti, architetti, performer, videomaker e designer, con un’età minima di 18 anni, di qualsiasi nazionalità e sesso, residenti in Italia o all’estero. Possono candidarsi individualmente o in gruppi multidisciplinari, comprese le associazioni. In caso di candidatura di un gruppo, solo due membri scelti dal gruppo possono partecipare alla residenza e rappresentarli.

COME PARTECIPARE

Per partecipare, gli artisti interessati dovranno compilare ed inviare la “Residence participant card” e la “Motivational Card”, biografia artistica e portfolio all’indirizzo e-mail: [email protected] entro e non oltre il 3 luglio 2024. Gli artisti selezionati riceveranno una mail di conferma entro il 7 luglio 2024.

Durante la residenza verrà girato un film documentario sulla residenza artistica. Per la mostra finale verrà creato un catalogo contenente tutte le opere realizzate durante la residenza. Il 27 luglio 2024 ci sarà un evento finale e l’inaugurazione della mostra nella foresta, con performance e video d’arte resi fruibili.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti, contattare l’organizzazione all’indirizzo e-mail fornito: [email protected] .