Due neonate scambiate in culla: una delle due fa causa alla Regione Puglia e ottiene dal Tribunale civile di Trani un maxirisarcimento di circa un milione di euro. E’ questa la vicenda, definita in primo grado e sulla quale la Regione valuterà se fare appello, di una donna 33enne di Canosa in Puglia (Provincia di Barletta-Andria-Trani) che otterrà il risarcimento assieme alla sua vera famiglia (madre, padre e fratello), a cui per 23 anni sono stati impediti i rapporti familiari. (lo scrive La Repubblica)