A Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, un medico di base che è andato in pensione dopo 39 anni di lavoro, di cui 33 passati nella città ha spaccato a bastonate il telefono in piazza davanti ai suoi ormai ex pazienti. Un gesto simbolico e liberatorio, come racconta Il Resto del Carlino, organizzato dal medico a fine turno del suo ultimo giorno. “Ho voluto distruggere quel telefono che mi ha sempre tenuto collegato ai miei pazienti, al mio lavoro. Un oggetto indispensabile, ma che negli ultimi anni è diventato una specie di incubo, portatore di stress, problemi, situazioni che hanno pesato sulla mia condizione generale”, ha spiegato.