Volete fare colpo sui vostri ospiti servendo loro un secondo piatto dal gusto raffinato? Il petto di pollo al tartufo è la soluzione che fa per voi!
Ingredienti
1 petto di pollo (circa 400 g)
125 g di formaggio fresco spalmabile
150 g di tartufo nero
1 patata piccola
10 g di porcini secchi
1/2 bicchiere di vino bianco
Olio extravergine d’oliva q.b.
Burro q.b.
Sale e pepe q.b.
1 spicchio d’aglio
Procedimento
Per realizzare il petto di pollo al tartufo, per prima cosa prendete il petto di pollo e praticate un taglio dall’alto verso il basso, così da ottenere una fetta grossa e bella aperta. Battetela con un batticarne, salate e pepate. Spazzolate con cura il tartufo nero. Dopo averlo lavato ed asciugato, grattugiatelo finemente e mettetene metà in una ciotola, dopodiché aggiungete il formaggio fresco spalmabile e lavorate con un cucchiaio finché gli ingredienti non saranno del tutto amalgamati. Pelate la patata e tagliatela a fettine sottili. Mettete i funghi porcini in ammollo in acqua tiepida per 10 minuti. A questo punto, spalmate uno strato di crema di formaggio e tartufo sulla fetta di petto di pollo, coprite con le fette di patata e con i funghi ben strizzati. Senza far fuoriuscire il ripieno, arrotolate il petto di pollo su se stesso e legatelo con dello spago da cucina. In una padella antiaderente, fate sciogliere una noce di burro con un filo d’olio, rosolate il pollo su tutti i lati e sfumate con il vino bianco. Trasferite la carne in una pirofila, assieme al sugo di cottura, e fate cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti. Nel frattempo, preparate la salsa: versate qualche cucchiaio d’olio in un pentolino e fate scaldare uno spicchio d’aglio. Quindi togliete dal fuoco, aggiungete il tartufo grattugiato rimasto e mescolate, avendo cura di recuperare l’aglio. Quando la carne sarà cotta, fatela riposare 15 minuti coperta in carta d’alluminio, così che risulti più morbida, dopodiché, tagliatela a fette e, una volta rimpiattata, irroratela con la salsa. Il vostro petto di pollo al tartufo è pronto. (fonte Galbani.it)