Mal di schiena domestico: ecco le cause Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Le mura domestiche della propria casa potrebbero essere considerate come luogo di riposo o di relax, soprattutto dopo una lunga giornata di lavoro. Tuttavia, non è sempre così. Tanti esperti per il benessere e la cura del corpo infatti si trovano d’accordo sul fatto che è proprio nelle rispettive abitazioni che le persone hanno possibilità più alte di acuire o far insorgere problemi, per esempio come il mal di schiena.

Uno tra questi è il dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologo e osteopata con sede a Villa di Briano (CE), che ha già messo in guardia i suoi pazienti rispetto alle cattive abitudini assunte tra le mura domestiche da una grande fetta di popolazione. “Quando si è a casa, alcuni comportamenti totalmente errati mettono a dura prova e sotto stress la zona lombare, provocando un peggioramento del mal di schiena o addirittura la sua comparsa. Bisogna stare particolarmente attenti a letto, sul divano, quando cuciniamo o siamo alla scrivania davanti al nostro computer”, dice il dottor Vella. L’esperto casertano ha voluto elencare alcune cattive abitudini che, secondo lui, riescono ad influire sul mal di schiena, causando fastidi e disturbi.

 

DORMIRE MALE

Diversi studiosi hanno affermato più volte che il dormire male può scatenare una lombalgia acuta. Il riposo notturno è fondamentale per il corpo, pertanto il consiglio è di fare attenzione sia alla posizione che si assume a letto durante la notte, sia al materasso, che non deve essere scomodo.

Dormire a pancia in giù potrebbe aggravare alcune patologie della colonna, come la stenosi spinale. Inoltre, nel caso di avvallamenti nel materasso, esso deve essere cambiato perché non svolge più correttamente la sua funzione.

FARE ATTIVITA’ FISICA CON SCARPE VECCHIE

Scarpe da ginnastica troppo usurate o logore potrebbero danneggiare l’arco plantare, provocando così dei danni a gambe, fianchi e schiena. In questo caso, sarebbe opportuno e consigliato acquistare il prima possibile un paio di scarpe con supporto specifico per il proprio arco plantare.

STARE SUL DIVANO IN MODO SCOMPOSTO

Dopo ore trascorse sul divano, solitamente ci si alza con il mal di schiena. Perché accade? Tutto dipende da come si sta seduti, e non da quanto tempo si sta seduti. Il consiglio è quello di sistemare un solido supporto sulla parte bassa della schiena.

 

LAVORARE A LETTO

Nell’ultimo periodo, segnato dall’emergenza sanitaria, il letto ha spesso sostituito la scrivania per lavorare, con conseguenze negative per la schiena. Posizionare un cuscino supplementare dietro la colonna lombare rappresenta una soluzione per mantenere la curva naturale della colonna vertebrale.

IN CUCINA

Il troppo tempo passato in piedi davanti ai fornelli, indossando scarpe poco adeguate o addirittura a piedi nudi, potrebbe generare dolore ai talloni, con la tendenza quindi a cambiare posizione eretta e influendo così su tutta la parte bassa del corpo, dalle caviglie alla schiena. Oltre a scegliere scarpe con un buon supporto, è sconsigliato piegarsi sul banco di lavoro, restando il più eretti possibile.

 

STARE SEDUTI TROPPO ALLA SCRIVANIA

Lo stare seduti per tante ore davanti alla scrivania aumenta del 40% la pressione sulla colonna vertebrale e, conseguentemente, i dolori alla schiena. È consigliato mettere un cuscino fra la schiena e la sedia, e ogni ora fare degli esercizi di stretching per sciogliere la colonna vertebrale e ridurre così al minimo i possibili dolori.

FARE GIARDINAGGIO

Il giardinaggio porta ad assumere posizioni scorrette, per esempio quando ci si piega in maniera impropria. Il consiglio è piegare le ginocchia contro la vita quando si sollevano pesi, tenendo gli oggetti vicino al petto. Potrebbe essere utile anche rafforzare i muscoli del tronco con specifici esercizi, in modo da proteggere la schiena da eventuali infortuni.

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