Roma. Il movimento “Lottiamo Insieme” chiede a Governo e Poste Italiane il blocco della graduatoria e l’assunzione a tempo indeterminato di tutti gli ex dipendenti in lista entro tempi certi e in maniera sicura.
Lottiamo Insieme, che già era sceso in piazza lo scorso 21 aprile, ha indetto una nuova manifestazione a carattere nazionale da tenersi a Roma, il 7 giugno.
Al raduno, previsto in Piazza della Repubblica dalle 12, seguirà un sit-in sotto la sede del ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Il movimento “Lottiamo Insieme” è un collettivo autonomo di ex lavoratori precari di Poste Italiane, nato lo scorso marzo per far fronte alle esigenze occupazionali di circa 8500 ex dipendenti assunti con contratto a tempo determinato da Poste Italiane, che attualmente giacciono nel limbo di una graduatoria in attesa di essere stabilizzati.
Il numero di contratti a termine complessivamente somministrati dall’azienda è di gran lunga superiore al numero dei presenti in graduatoria poiché per accedervi è necessario aver maturato almeno sei mesi di servizio in Poste, condizione che spesso non si verifica.
Poste Italiane ogni anno sceglie di assumere migliaia di nuovi dipendenti precari, stabilizzando in proporzione solo una minima parte dei lavoratori già precedentemente selezionati, formati e assunti con contratto a tempo determinato.
Le richieste hanno lo scopo di sensibilizzare le Istituzioni politiche, nonché informare l’opinione pubblica, sullo stato di assoluta incertezza in cui si ritrovano migliaia di ex lavoratori di Poste – illusi, sfruttati e abbandonati – altresì con l’auspicio che l’attuale Governo prenda provvedimenti quanto mai efficaci, atti a porre un freno al circolo vizioso di precarietà alimentato dal primo “datore di lavoro” d’Italia.