La Salernitana si avvicina alla serie A. I granata battono 2-0 l’Empoli all’Arechi e ora sono a soli 90 minuti dal realizzare il sogno. I gol di Bogdan e Anderson avvicinano in maniera sostanziale la squadra allenata da Castori alla promozione diretta, anche se si deciderà tutto nell’ultima giornata contro il Pescara (già retrocesso) visto che il Monza ha vinto in casa del Cosenza e resta a due lunghezze dai granata.
Al 10′ ospiti pericolosi: cross di Mancuso e colpo di testa di Moreo che sbatte sul palo. Al 32′ vantaggio della Salernitana: dagli sviluppi di un corner arriva il colpo vincnte di Bogdan che vale l’1-0. E così il primo tempo si chiude con i granata avanti nel punteggio.
Al 4′ della ripresa grande occasione per i granata: Tutino serve Coulibaly che colpisce l’esterno della rete da buona posizione. Un minuto dopo ci prova Capezzi con una conclusione dalla distanza che non impensierisce Brignoli. Al 6′ grande occasione per gli ospiti con Crociata che sfiora il palo. Al 17′ occasione per i granata con Tutino che calcia alto da posizione favorevole. Al 48′ arriva il raddoppio della Salernitana con Anderson che firma il definitivo 2-0.
SALERNITANA-EMPOLI 2-0, IL TABELLINO
Salernitana: Belec, Coulibaly (34′ st Schiavone), Jaroszynski (22′ st Kupisz) Gondo (34′ st Anderson), Tutino (18′ st Djuric), Di Tacchio, Casasola, Gyomber, Bogdan, Capezzi, Veseli (1′ st Mantovani). In panchina: Adamonis, Sy, Cicerelli, Aya, Boultam, Kristoffersen, Durmisi. Allenatore: Bocchini (ha sostituito Castori in isolamento per Covid).
EMPOLI: Brignoli, Terzic, Crociata (12′ st Matos), Mancuso (12′ st Olivieri), Moreo, Casale, Fiamozzi (21′ st Cambiaso), Bandinelli (12′ st Zurkowski), Ricci (27′ st Bajrami), Damiani, Viti. In panchina: Furlan, Stulac, Romagnoli, La Mantia, Pirrello, Haas, Parisi. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna (Di Iorio-Bottegoni. IV Uomo: Volpi).
RETI: 32′ pt Bogdan, 48′ st Anderson.
NOTE – Gara disputata a porte chiuse. Ammoniti: Coulibaly (S), Belec (S), Bajrami (E). Angoli: 2-8. Recupero: 1′ pt, 5′ st. (Articolo de La Città)