Altavilla Silentina. Un murales di oltre 40 metri quadrati per ricordare Pasquale Melito. L’opera commemorativa sarà inaugurata domenica 6 ottobre in piazza Don Giustino Russolillo. Raffigura il 35enne scomparso questa estate a causa di un infarto che non gli ha lasciato scampo.
A volerlo ricordare è il Club Granata Altavilla Silentina, di cui Pasquale era membro attivo e con i cui componenti condivideva la passione per il calcio e per l’amata Salernitana. Il programma della giornata prevede alle 17 il ritrovo in piazza Don Giustino Russolillo, alle 17,30 i saluti istituzionali con l’amministrazione capeggiata dal sindaco Francesco Cembalo, l’Aps Club Granata e interventi in ricordo di Pasquale. Il murales è stato realizzato sulla parete della scuola a Cerrelli dall’artista Mario Castì, di Pomigliano d’Arco. Alle 18 la benedizione del murale commemorativo.
“La sua perdita ha lasciato un vuoto enorme in tutti”
“Abbiamo deciso di ricordare in questo modo il nostro amico Pasquale – fanno sapere dal Club Granata – con questo murales in suo onore che è stato realizzato sulla parete della scuola a Cerrelli. Domenica saremo presenti noi del club altavillese, insieme con i rappresentanti del Centro di coordinamento dei Club Granata di Salerno, l’amministrazione comunale e ovviamente la famiglia e gli amici di Pasquale, oltre all’artista che ha realizzato l’opera. Lo ricorderemo tutti insieme, perché la sua perdita ci ha lasciato un enorme vuoto dentro”.
La scomparsa di Pasquale Melito è stata improvvisa e ha lasciato l’intera comunità altavillese sotto choc. Impegnato nella comunità, Pasquale era amato da tutti, conosciuto e apprezzato anche al di fuori dei confini del suo paese. Da grande tifoso della Salernitana, seguiva ogni partita della sua squadra del cuore. Ora, il Club Granata ha deciso di cambiare anche la propria denominazione in suo onore. “Nel corso dell’ultima riunione – fanno sapere – abbiamo espresso unanimemente la volontà di aggiungere il nome di Pasquale alla nostra denominazione, trasformandola in Club Granata di Altavilla Silentina – Pasquale Melito“.
“Sono state settimane intense ed emotivamente palpabili quelle che dalla scomparsa del nostro Paki ci hanno condotto alla progettazione prima e realizzazione poi di questo murales. L’intento è quello di far permeare il ricordo di Pasquale proprio in un luogo da lui vissuto nella quotidianità, la nostra piazza, che simbolicamente ricorda anche una delle caratteristiche che maggiormente contraddistingueva Pasquale, ovvero la sua capacità di aggregazione. Dove c’era lui, c’era vita, c’era associazionismo, c’era piazza nell’accezione più vissuta del termine. Ed è anche per questo che è rimasto nel cuore di tutti noi – ricordano con commozione gli amici del Club Granata Altavilla Silentina – Un grazie va all’artista Mario Castì che attraverso la sua rinomata professionalità e la sua spiccata sensibilità è riuscito a rendere in opera d’arte ogni particolare da noi preventivato, nonché alla famiglia di Pasquale, ai genitori e alla compagna Barbara che ci hanno dato la spinta emotiva propulsiva per portare a termine questo progetto”.
Diverse le iniziative già poste in essere in commemorazione del compianto Pasquale dal Club Granata: dal ricordo, nella prima di campionato, allo Stadio Arechi dove l’intero stadio si è fermato per omaggiare la sua persona; alla raccolta fondi promossa dal Club per l’acquisto di un defibrillatore da impiantare su territorio Altavillese; sino alla volontà di apporre alla denominazione del Club Granata Altavilla Silentina anche il nome di Pasquale Melito; nonché l’elezione come Presidente Onorario del Club Granata del papà di Pasquale, Gaetano Melito.
Seguiranno altre iniziative nel 2025 ma seguendo sempre una linea guida ben precisa atta a sposare i principi e gli ideali che caratterizzavano la figura di Pasquale quali: la socialità, l’altruismo, la condivisione e l’aiuto verso il prossimo, prima fra tutti verso i bambini, oltre che l’amore sfegatato per la maglia granata.
Un plauso all’intero Club Granata Altavilla Silentina che con tatto, garbo, rispetto e tanto amore sta portando avanti con autenticità il ricordo di colui che resterà l’Amico di sempre per sempre.