Albanella. Continua la mattanza dei poveri cani, che finiscono nelle grinfie di persone incivili e crudeli. Ieri sono stati rinvenuti sei cuccioli uccisi e abbandonati in una strada sterrata, che conduce a dei fondi privati, all’altezza di via Scigliaturi.
I cuccioli presentano delle evidenti lesioni da taglio alla gola e allo stomaco. Prima di abbandonarli, li hanno uccisi, poi caricati su un mezzo e trasportati nell’area e buttati come fossero rifiuti. A fare la terribile scoperta è stato un giovane, che ha un fondo agricolo nella zona. Li ha notati mentre percorreva con il suo mezzo agricolo la strada sterrata. Ha subito contattato la volontaria Rossella Lettieri, responsabile dell’Asd La casa di Fido Albacanis. Il giovane ha raccontato che venerdì è passato in zona ma i cuccioli non c’erano. Presumibilmente sono stati abbandonati durante la notte tra venerdì e sabato. “ Li ho raccolti – racconta Rossella Lettieri – e provvederò ad effettuare le necessarie segnalazioni alle autorità di competenza. Contatterò l’Asl che dovrà provvedere al recupero per lo smaltimento. Sono gesti davvero inqualificabili. Nella stessa zona il ragazzo, che mi ha contattato, mi ha detto qualche mese fa ha rinvenuto un’altra cucciolata che è riuscito a salvare. Erano stati abbandonati ancora vivi. Sono stati più fortunati di questi poveri cuccioli”. Vicende, che dimostrano la totale inciviltà di persone senza scrupoli. Ci sarebbero stati tanti altri modi per salvare la vita a questi poveri cuccioli uccisi, uno alla volta, e poi scaricati come spazzatura. Non solo crudeltà verso gli animali ma anche mancato rispetto per l’ambiente, considerato le conseguenze che il deterioramento delle carcasse causa. Un gesto ignobile compiuto da gente senza amore per gli animali che, non si sa per quale motivo, si è sbarazzato dei due cani in questo modo crudele e inqualificabile. Appena due mesi fa altri due cani adulti e di grossa taglia sono stati uccisi a fucilate e buttati in una discarica abusiva a Vuccolo Cappasanta. Quattro i colpi sparati, due per ogni cane. Sono stati colpiti al torace a distanza ravvicinata. Come rilevarono gli accertamenti effettuati dall’unità operativa dell’Asl veterinaria di Capaccio Paestum, che procedette con un sopralluogo. Purtroppo entrambi, un maschio e una femmina giovani di età, non avevano il microchip, che avrebbe consentito di identificare il responsabile dell’uccisione. Si trattava di cani molossi, robusti e di grossa taglia. E’ presumibile che il proprietario non sia più riuscito a gestirli e abbia deciso di infliggerli questa drammatica sorte. La stessa toccata ai sei cuccioli ritrovati in via Scigliaturi in una traversa lungo la strada, che collega Albanella con Capaccio.
Per ovvie ragioni non pubblichiamo le foto dei cuccioli, ma solo del luogo dove sono stati ritrovati.