Eboli. Ricorso al Tar contro lo spostamento temporaneo del mercato dal rione della Pace a via delle Olimpiadi: sulla vicenda si esprimono anche i gruppi consiliari “Eboli Domani” e “Uniti per il territorio”.
“Ieri – si legge in una nota – è stato notificato presso il nostro ente il ricorso al Tar contro lo spostamento temporaneo del Mercato dal Rione della Pace a Via delle Olimpiadi. Un atto che può rallentare ulteriormente l’avvio del cantiere per la riqualificazione urbana del quartiere che ne ha reso necessario lo spostamento temporaneo. Non spetta a noi esprimere valutazioni giuridiche sulla legittimità degli atti, ma tocca a noi fare chiarezza e spiegare alla città quanto sta accadendo. L’intera amministrazione comunale ha ribadito a più battute che lo spostamento del mercato settimanale è necessario per consentire l’avvio dei lavori, un intervento che riteniamo assolutamente necessario per ridare decoro ad un quartiere molto popoloso della nostra città.
Da inizio gennaio ci sono le condizioni per cantierizzare l’area e, dunque, realizzare gli interventi di riqualificazione del Rione della Pace, ma i tempi lenti degli uffici, il necessario spazio dedicato al confronto e, purtroppo, una melina strumentale di pochi isolati oppositori tengono sotto scacco una quartiere e una città che da tempo aspetta di cambiare volto. Dispiace constatare, ancora una volta, che difronte alle scelte importanti ad Eboli prevalgono sterili divisioni e contrapposizioni che frenano il cambiamento.
Ognuno se ne assumerà in pieno la responsabilità, specie se il finanziamento dovesse rischiare di essere revocato. Resta il fatto che dal 27 giugno 2023 ad oggi abbiamo assistito al dilatarsi dei tempi. Ribadiamo la ferma convinzione che i mercati rappresentano un elemento importante per la Città, e per questo stiamo pianificando da mesi dove allocarli in modo definitivo, ma siamo altrettanto convinti che migliorare la vivibilità di un quartiere come il Rione della Pace abbia assoluta priorità, così come altri quartieri a breve oggetto di interventi di rigenerazione.
Per questo si doveva e si deve procedere in maniera precisa e veloce, tentando almeno una volta di allargare lo sguardo e rinunciare all’autoreferenzialità. Bene ha fatto, dunque, la presidente della commissione attività produttive, Sara Costantino, a convocare una seduta ad hoc, della Commissione; invitiamo anche l’assessore allo sviluppo economico a riferire nell’assise comunale quanto sta accadendo e, soprattutto, come si intende procedere rispetto al ricorso presentato al Tar da parte di alcuni operatori del mercato. Fare chiarezza è doveroso, ogni ulteriore giorno di ritardo è inammissibile, la Città ed il Rione della Pace attendono da troppo tempo“.