Cilento. Conclusa indagine diplomi falsi: 554 gli indagati Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

tra i 1000 e i 2.500 euro il costo accertato dagli investigatori di ciascuno dei vari titoli di studio falsi rilasciati

Falsi diplomi, la Procura di Vallo della Lucania conclude le indagini svolte dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della compagnia di Agropoli e di Vallo della Lucania. 554 gli indagati oltre 7.500.000 di euro di danno alle pubbliche amministrazioni. 

È terminata una lunga e complessa indagine, a cura dei Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, della Compagnia di Agropoli e della Sezione di Polizia Giudiziaria, sotto la direzione della Procura Vallese, che ha visto impegnati gli investigatori in un lavoro di complessa ricostruzione del “diplomificio” avente base nel Cilento in un noto istituto sito in una rinomata località turistica. 554 gli indagati a vario titolo che rispondono, rispettivamente, dei reati di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e truffa aggravata ai danni dello Stato.

L’indagine partita da titoli di studio sospetti datati ma mai presentati in un concorso 

L’indagine scaturisce dalla segnalazione – a cura di un Ufficio Scolastico Regionale – circa la circostanza assai singolare che alcuni docenti, per l’assunzione in ruolo nel 2018, presentano titoli di studio molto datati ma mai presentati in nessuna procedura concorsuale precedente. A quel punto i militari dell’Arma decidono di approfondire come mai tali titoli non siano stati mai utilizzati per tanti anni da chi li aveva conseguiti e, acquisite centinaia e centinaia di titoli di studio “sospetti” su tutto il territorio nazionale, svolgono, tra le altre attività investigative che si sono rese necessarie, una certosina analisi documentale durata ben oltre un anno – che ha visto impegnati incessantemente negli uffici di Via Andrea de Hippolytis i Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria in sinergia con quelli sul territorio di Vallo della Lucania e Agropoli – e scoprono, individuando in oltre 400 “diplomi” firme false, false pergamene e discrasie tra registri e titoli, una vera e propria fabbrica di titoli di studio falsi e non certo gratuiti: tra i 1000 e i 2.500 euro il costo accertato dagli investigatori di ciascuno dei vari titoli di studio falsi rilasciati (diplomi di grado preparatorio, diplomi di specializzazione polivalente, diplomi di qualifica professionale) che hanno addirittura consentito a numerosi indagati, residenti sull’intero territorio nazionale – pertanto, non solo nel Cilento – la vincita di concorsi in ambito scolastico, con un danno per la pubblica amministrazione che ammonta a ben oltre 7.500.000 euro.

»

Leggi anche

Vertenza latte di bufala: al via mobilitazione contro speculazione

Salerno. La speculazione commerciale straccia unilateralmente i contratti e molti caseifici – con motivazioni strumentali –

Eboli, svincolo killer: Codacons diffida l’Anas

Eboli. “Eravamo in attesa di una qualsiasi novità relativa all’A2 Mediterraneo, svincolo Eboli, dove purtroppo hanno perso

Gli agricoltori della Campania agli 80 anni di Coldiretti col presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presente domani ai festeggiamenti per gli ottanta anni della Coldiretti. Un evento che

Cava de’Tirreni, al via trasporto per ragazzi disabili al centro “La nostra famiglia”

Cava de’Tirreni. L’assessorato alle Politiche sociali del comune di Cava de’ Tirreni comunica che a breve – espletate l