Capaccio Paestum. Ancora vandali in azione contro i plessi scolastici. L’ultimo raid è stato portato a segno da balordi ieri sera ai danni della palestra comunale Corinto situata nel cuore del centro cittadino.
Struttura sportiva annessa alla scuola primaria. Dalla prima stima i danni maggiori hanno riguardato l’ingresso della struttura e i servizi igienici soprattutto i bagni degli uomini dove è stata data a fuoco la porta. Danneggiate anche scaffalature, suppellettili e porte e le pareti che sono state annerite dal fumo. Per innescare il rogo sarebbe stato utilizzato del liquido infiammabile: è stata ritrovata una bottiglia sequestrata dai carabinieri per essere analizzata. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli, diretti dal comandante Angelo Picariello, allertati intorno alle 23 da alcuni residenti che hanno avvistato il fumo, e i carabinieri della locale stazione.
La possibile dinamica
Da quelli che sono gli accertamenti i balordi si sarebbero procurate le chiavi per avere accesso alla palestra entrando nella scuola forzando una finestra. I carabinieri hanno trovato la porta di accesso aperta ed era scomparso anche il lucchetto senza segni di forzatura. Ritrovate aperte anche tutte le finestre. Al vaglio delle forze dell’ordine i sistemi di videosorveglianza presenti in zona.
Un comportamento delinquenziale e incivile che non solo ha reso la palestra inagibile ma ha causato danni anche dal punto di vista economico all’ente comunale.
Il Comune, diretto dal sindaco Franco Alfieri, infatti dovrà procedere con le opere di bonifica e riqualificazione della struttura sportiva. Senza contare che la palestra comunale non potrà essere utilizzata, fino a quando non sarà sistemata, per le consuete attività sportive. La palestra è utilizzata dagli allievi della scuola primaria di Capaccio Scalo e anche da alcune società sportive.