Capaccio Paestum. All’inciviltà non c’è davvero mai fine. Continua infatti, il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei pacchi alimentari. Gli ultimi sono stati rinvenuti in una traversa lungo via Molino di mare, la strada che da Santa Venere conduce alla Linora.
Sono distribuiti dai Comuni nell’ambito del progetto Banco Alimentare, che prevede l’assegnazione mensile in favore di famiglie bisognose di un pacco contenente alimenti di prima necessità. Un piccolo contributo di solidarietà elargito a quanti vivono in condizioni di forte disagio. L’iniziativa, in particolare, è diretta in favore di nuclei familiari, persone singole e stranieri privi di reddito o con un reddito insufficiente. Purtroppo non è la prima volta che accade a Capaccio Paestum. Quello dei pacchi alimentari infatti, buttati come rifiuti, è davvero una brutta consuetudine da parte di chi li riceve, e poi se ne disfa in questo modo. ” Stiamo facendo le necessarie verifiche – afferma il coordinatore della protezione civile, Tonino Merola – per risalire all’assegnatario. I pacchi vengono distribuiti a seguito di accertamenti effettuati dal Comune e in base al reddito Isee e, quindi, a famiglie bisognose. Non si capisce perché sono stati abbandonati. Siamo rammaricati per questo ultimo episodio”. Buttati come rifiuti pacchi di pasta, di cracker, di biscotti, di zucchero, di fette biscottate, scatole di legumi. Se le indagini consentiranno di risalire al titolare del pacco, di certo rischia di perdere l’assegnazione dei prodotti, visto la fine che hanno fatto. Alimenti vari, che avrebbero dovuto aiutare una famiglia bisognosa a mettere il piatto in tavola. A questo punto, c’è da chiedersi se veramente tutti lo meritano e soprattutto se a tutti serva davvero questo aiuto alimentare. I prodotti sono tutti perfettamente commestibili. Un altro episodio simile si è verificato qualche tempo fa nella contrada marittima di Torre di mare. Gli alimenti furono lasciati a bordo strada.