Campagna. Rinvenuta una mucca morta nel bosco. Il rinvenimento è stato effettuato dalle guardie zoofile ambientali dell’Accademia Kronos del nucleo di Salerno, che hanno anche recuperato una volpe in difficoltà.
Il ritrovamento è avvenuto ieri durante un controllo di un’area boschiva. Dagli accertamenti effettuati il bovino è morto a seguito di un prolasso uterino. Grazie al lettore di microchip è stato identificato e individuato il proprietario dell’animale che contattato è giunto sul posto.
” Considerato lo stato di conservazione della carcassa e la presenza di un rivolo di sangue, che usciva da una narice – si legge in una nota dell’Accademia Kronos – e che i bovini rappresentano, il serbatoio esclusivo di alcune malattie infettive che, a seguito di necrofagia, possono trasmettersi dal bovino al cinghiale per via alimentare, è stato allertato il Comando di Polizia Municipale competente per territorio , al fine di poter esaminare la carcassa ed escludere attraverso mirate analisi eventuali rischi sanitari”.
A seguito di approfondite verifiche da parte del personale preposto, è stata confermata che la causa della morte risultava essere riconducibile ad un collasso dell’utero. La carcassa sarà rimossa per essere smaltita. Inoltre, nel prosieguo dei controlli gli agenti hanno rinvenuto a Senerchia una giovane volpe in difficoltà. Dopo averle prestato le prime cure ed idratata, è stata contattata l’Asl di Avellino, che ha inviato il proprio personale sul posto.
Dopo una più approfondita visita, il giovane esemplare di volpe è stato trasportato presso la clinica veterinaria del Frullone.