Ascea. Occupano abusivamente la spiaggia lasciando attrezzature da mare per aggiudicarsi un posto al sole anche per i giorni successivi: maxi sequestro della polizia locale.
Proseguono le attività di vigilanza e controllo svolte sul territorio da parte del personale della Polizia Municipale, coordinato e diretto dal capitano Valentina Nastari.
I controlli sul litorale
Dalle 6 circa alle 10, 30 circa, personale appartenente al comando di Polizia Municipale ha svolto un’attività di controllo nei tratti di litorale marittimo compresi nel territorio comunale e non costituenti oggetto di concessione demaniale, spiagge libere. In particolare i controlli hanno riguardato il Lungomare Ponente e al Lungomare Levante, giungendo a rimuovere coattivamente e a sequestrare le attrezzature balneari depositate in orario non consentito (ombrelloni, sedie, giochi gonfiabili, lettini, altro), non utilizzate dai rispettivi proprietari all’atto del controllo ed allocate sull’arenile con la sola finalità di occupare l’area demaniale in vista del successivo utilizzo.
Una condotta che costituisce violazione di una apposita delibera di consiglio che sancisce il divieto di “lasciare nei tratti di spiaggia libera, oltre il tramonto del sole, tende, ombrelloni e attrezzature da spiaggia, quali lettini, sdraio o sedie”.
L’attività ha portato al rinvenimento sulle spiagge libere del Lungomare Ponente e del Lungomare Levante di numerose attrezzature che sono state rimosse dagli operatori della polizia municipale unitamente al personale intervenuto del servizio manutenzione, per essere sottoposte a sequestro amministrativo.
Sono stati sequestrati 122 ombrelloni, ciascuno costituito da supporto di sostegno e da sezione ombreggiante; 96 giochi gonfiabili; 152 sedie pieghevoli; 120 giochi di plastica di vario tipo.
Le attrezzature rinvenute sono custodite nei locali del Comune di Ascea siti in Via Velia, in attesa del provvedimento di confisca.
Elevate anche sanzioni per commercio abusivo
Nel corso delle operazioni sono state comminate sanzioni amministrative in riferimento ad attività di vendita non autorizzate condotte sul litorale marittimo in assenza del relativo titolo autorizzativo.
Le attività di vigilanza e controllo saranno condotte per tutta l’estate 2024, al fine di garantire la fruizione generalizzata della spiaggia libera, con conseguente repressione delle condotte vietate da ordinanze e regolamenti vigenti.