Altavilla. Visite con la sorveglianza, il sindaco Cembalo:” Invito gli assistiti ad avere pazienza” Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Il sindaco interviene sulla questione relativa alla presenza della sorveglianza privata presso lo studio medico della dottoressa Eleonora Graziuso

Altavilla Silentina. ” Invito gli assistiti ad avere pazienza ed essere più comprensivi per svolgere bene l’assistenza occorre il tempo necessario”, così il sindaco Francesco Cembalo sulla questione relativa alla presenza della sorveglianza privata presso lo studio medico della dottoressa Eleonora Graziuso. 

Dopo una serie di episodi spiacevoli, causati da qualche assistito esagitato ed indisciplinato,  il medico di famiglia è stato costretto a richiedere un presidio di sicurezza da parte di una agenzia privata addetta alla sorveglianza per disciplinare le visite presso il proprio studio.  La  situazione di disagio persiste già da qualche tempo. Il  medico di famiglia, la dottoressa Eleonora Graziuso  è stata costretta, in queste ultime ore,  a richiedere assistenza con la sorveglianza privata dell’agenzia Cobra. Una misura straordinaria decisa a seguito del perpetrarsi di disagi all’interno dell’ambulatorio causati da qualche paziente irrispettoso delle regole.  ” Le persone fanno fatica – ha spiegatola dottoressa Graziuso a Voce di Strada – a rispettare le regole. Si lamentano per tutto e si rendono protagonisti di aggressioni verbali”.

Il rispetto delle regole è quanto chiede il sindaco Cembalo, anche nella sua qualità di medico

 ” La dottoressa Graziuso ha ereditato oltre 1600 pazienti – evidenzia Cembalo – deve avere il tempo di conoscerli. Bisogna schedarli. Lei è molto scrupolosa e attenta. Poi man mano che si va avanti è chiaro che le cose saranno più velocizzate. Diamo il tempo di conoscere i pazienti. Abbiate pazienza e comprensione. Siamo fortunati ad avere avuto due giovani medici di famiglia entrambi molto bravi e attenti con i propri pazienti”. 

Presso lo studio della dottoressa Graziuso afferiscono ben 1600 pazienti 

Durante gli orari in cui lo studio medico riceve  sono almeno una cinquantina i pazienti da visitare. ” Abbiamo anche cercato di razionalizzare le visite – evidenzia la dottoressa Graziuso – distinguendo tra coloro che hanno, ad esempio,  necessità di certificati o  di una visita medica. Ma non è servito a molto. Continuano con le polemiche. Non trovando altre soluzioni abbiamo contatto un’agenzia per la vigilanza privata. A tutti i pazienti vorrei lanciare un appello: bisogna rispettare le regole  è necessario avere una maggiore comprensione e rispetto  solo così riusciamo a ottimizzare le prestazioni sanitarie”.

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