Albanella. E’ diventata la strada della vergogna, percorrerla è divenuto impossibile a causa delle enormi buche che la caratterizzano per tutto il tratto. E’ la triste sorte toccata alla strada che dalla Cerrina conduce al Rettifilo di Capaccio.
Gli automobilisti sono esasperati. In più di un’occasione le vetture subiscono danni per gli smottamenti. Per molti è l’unica strada da percorrere per andare a lavorare. L’alternativa sarebbe compiere chilometri in più ed allungare i tempi di arrivo. A nulla sono serviti in questi mesi gli accorati appelli, fatti anche attraverso Voce di Strada, affinché fossero messe in atto le azioni di messa in sicurezza attese da tempo. “Ci stanno prendendo in giro da troppo tempo – polemizzano i cittadini – i danni non si contano e si rischia ogni volta che percorriamo questo tratto che è un vero percorso ad ostacoli”.
A complicare la situazione anche l’utilizzo delle pompe per l’attività di irrigazione. Spesso l’acqua finisce in strada in quanto non vengono regolati i gettiti. E, il manto stradale diventa una piscina. Senza contare il pericolo per gli automobilisti che all’improvviso si ritrovano a subire un’ondata di acqua sulle loro vetture.