Agropoli. Nuove regole per l’occupazione di suolo pubblico per il ristoro all’aperto (dehors) : sanzioni per tutti i commercianti che non si attengono alle diposizioni contenute nel regolamento entrato in vigore dal primo gennaio del 2024. Notificate già una quarantina di denunce.
Nei giorni scorsi sono partiti i controlli effettuati dal personale della polizia locale, diretta dal maggiore Antonio Rinaldi, finalizzati ad accertare che le attività commerciali abbiano proceduto con le necessarie azioni di adeguamento. Fino ad oggi i caschi bianchi hanno elevato una quarantina di sanzioni nei confronti dei commercianti, che non hanno effettuato gli interventi nel rispetto del nuovo regolamento. La sanzione ammonta a 173 euro.
I controlli hanno fatto seguito alle diffide inviate ai commercianti dal Suap
Nelle diffide si chiedeva l’adeguamento alle nuove regole. Ma a quanto pare, quasi nessuno avrebbe proceduto con gli interventi richiesti. Di fatto, la maggior parte dei dehors, che insistono sul territorio comunale, sono abusivi in quanto non rispetterebbero gli standard imposti dal nuovo regolamento. Laddove i titolari delle attività non procederanno con l’adeguamento delle proprie strutture scatterà il sequestro del manufatto e una denuncia penale.
La proroga per le occupazioni di suolo pubblico, concesse durante la pandemia, sono scadute al 31 dicembre del 2023. Nel contempo l’amministrazione Mutalipassi ha regolamentato la materia con l’adozione del nuovo regolamento approvato all’unanimità sia in commissione consiliare che in Consiglio comunale il 29 maggio del 2023. Il regolamento riguarda le attività di somministrazione di alimenti e bevande e altre produzioni artigianali di tipo alimentare. Fino a fine 2023, non essendoci un regolamento operativo, in quanto il precedente venne abrogato nel 2020, ci si è attenuti alla normativa nazionale.
La nuova regolamentazione detta regole e principi chiari
Regole alle quali gli operatori dovranno attenersi per dare uniformità di applicazione in base alle varie aree geografiche individuate. Al regolamento, infatti, è allegato un disciplinare tecnico che puntualizza le tipologie di installazioni, la superficie consentita ed altro. Il territorio viene diviso in tre zone (centro storico, aree pedonali/ZTL, centro abitato) e per ognuna di queste ci sono caratteristiche specifiche.