“Oggi in aula abbiamo espresso il nostro voto contrario all’approvazione dei piani faunistici venatori provinciali perché non condividiamo il percorso decisionale che è stato seguito”, così il consigliere regionale Michele Cammarano.
“Oltre a una compressione dei tempi irragionevole rispetto alla complessità dei provvedimenti all’esame è stato anche respinto dalla maggioranza dei consiglieri presenti in commissione il rinvio della seduta che avevamo proposto con l’intento di convocare le associazioni ambientaliste che avevano fatto richiesta, alla luce della recente sospensiva del Tar del calendario venatorio regionale. La necessità di dotarsi dei piani faunistici venatori provinciali entro la data del 9 settembre per superare la sospensiva del Tar, ha affrettato l’iter di approvazione, forzando in tempi ristrettissimi il dibattito in commissione e sacrificando le ragioni del contraddittorio. Abbiamo depositato le nostre osservazioni agli atti della giunta e auspichiamo che il passaggio in Consiglio diventi una prassi ricorrente ma non basta. In aula la votazione è avvenuta nel disinteresse e nell’assenza di molti consiglieri a riprova della scarsa attenzione da parte di maggioranza e opposizione. Il Movimento 5 Stelle ancora una volta dimostra di essere l’unica forza politica profondamente attenta alla conservazione delle specie autoctone, all’aumento della biodiversità e al raggiungimento di densità faunistiche ottimali”, conclude il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Campania Michele Cammarano.