Castel San Lorenzo. Viene pubblicato un video sui social, che denuncia l’incuria in cui versa la Ss166 degli Alburni. L’autore commenta il video e ripete spesso il nome della comunità di Castel San Lorenzo: il sindaco Giuseppe Scorza va su tutte le furie. Quando piove l’arteria stradale, di competenza dell’Anas, che conduce verso il Cilento interno diventa un fiume di acqua, detriti e fango. “È apparso sui social il video di un signore che riprendeva la Ss166, nel tratto Roccadaspide-Ponte Calore– spiega Scorza– da lui percorsa, durante la più abbondante pioggia caduta da diversi anni e dopo un periodo di settimane e settimane di precipitazioni. L’autore, nella scontata derisione dei politici, del Cilento, della promozione del territorio, lamentava la mancata pulizia degli impianti laterali di raccolta delle acque, guidando e videoregistrando nonché nominando varie volte Castel San Lorenzo. È doveroso segnalare all’autore, per il necessario rispetto dei lavoratori degli Enti locali e delle relative Istituzioni, che operano ed agiscono a difesa del territorio, che la strada da lui percorsa è in proprietà e gestione dell’Anas, i cui amministratori non sono eletti e non sono politici. Dunque, un soliloquio retrivo, assolutamente privo di fondamento. Certamente, i problemi sulla manutenzione stradale degli Enti locali esistono e sono tanti, ma cedere ogni volta a gratuita denigrazione e trascinare in ciò anche Enti, comunità e persone estranee è attività intollerabile e, addirittura, più pericolosa della politica”.