Salerno. Ai suoi cari ha lasciato un biglietto di poche righe, per esprimere il suo disagio di vivere in questo mondo. Poche parole per una tragedia immensa: quella del 13enne, che mercoledì sera si è lanciato nel vuoto dal balcone di casa, al settimo piano di un palazzo in via Monti. Nell’appartamento c’erano il padre e il fratello 17enne. La mamma era fuori per lavoro. Le urla di dolore hanno rotto il silenzio agghiacciante che ha accompagnato i rilievi della polizia e del medico legale incaricato dalla procura. Ieri mattina quelle urla sono diventate sussurri. “È una tragedia – dicono i pochi che hanno voglia di raccontare del giovane- era un adolescente come tanti della sua età, un bravo ragazzo; e la sua è una famiglia perbene”. (fonte La Città)