Salerno. Criticità pazienti Covid all’ospedale Ruggi. A denunciare il problema la Cisl Fp. “Dal 4 febbraio un paziente psichiatrico affetto da Covid è ricoverato nel servizio psichiatrico ubicato nel Ruggi, in una struttura senza possibilità di poter garantire i percorsi e la prevenzione per tutti gli altri pazienti e addetti. E’ grave che alle nostre precedenti istanze di attenzionare la situazione la dirigenza del dipartimento non abbia attivato misure a tutela di pazienti e lavoratori. Sarebbe opportuno un autorevole intervento della direzione sanitaria dell’Asl – dichiarano Andrea Pastore e Paolo Fasolino, rispettivamente coordinatore giovani e coordinatore Area Psichiatrica della Cisl Fp di Salerno – affinché il dottore Primiano intervenga immediatamente poiché dall’inizio della pandemia diversi sono stati i casi di pazienti positivi affetti da gravi malattie mentali, e nonostante la direzione strategica abbia individuato il Presidio Ospedaliero di Scafati quale presidio dedicato ai pazienti psichiatrici affetti da Covid, ad oggi non risulta attivata nessuna unità operativa dedicata. Siamo preoccupati – concludono i delegati Pastore e Fasolino – poiché allo stato manca una regia dipartimentale che possa nel concreto riuscire a colmare le lacune assistenziali legate a questo tipo di setting e a salvaguardare la qualità delle prestazioni a tutela soprattutto dei pazienti e dei lavoratori. Se le cose rimarranno inalterate saremo costretti ad indire inevitabilmente lo stato di agitazione dei lavoratori tutti”.