Capaccio Paestum. Mancato pagamento della tassa relativa alla collocazione degli impianti pubblicitari: il Comune batte cassa. I cartelli in questione sono quelli collocati lungo la strada statale 18 nel tratto urbani compreso tra il km 88+130 e il km 90+450 (Ponte Barizzo – Cerro).
Ad effettuare il censimento degli impianti pubblicitari l’Anas che gestiva il tratto di stradale prima che lo stesso venisse urbanizzato. Il Nucleo di polizia tributaria dei tributi locali, ha concluso le verifiche dirette ad analizzare le situazioni circa la regolarità amministrativa e tributaria relativamente alle annualità 2016 – 2017 – 2018 – 2019 – 2020, riscontrando un evasione per una somma che ammonta a 179.778,96 euro. Sono emerse infatti, discordanze di natura tributaria idonee e sufficienti a dar luogo all’emissione degli accertamenti esecutivi comprensivi di sanzioni di legge ed interessi legali, per cristallizzare le somme evase dalle citate ditte a titolo di Icp. Sul tratto insistono 74 impianti pubblicitari non in regola con il pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità (ICP). Parte sono stati collocati in modo del tutto abusivo. Nella stragrande maggioranza si tratta di cartellonistica che fa riferimento ad agenzie pubblicitarie che fittano gli spazi per la pubblicità. Di fatto, quando il tratto Ponte Barizzo – Cerro è passato nella competenza, come centro urbano, del Comune l’Anas non ha più riscosso la tassa, e i furbetti hanno smesso di pagare. Nel mezzo anche la collocazione di cartellonistica collocata abusivamente. “ I controlli continueranno – afferma il responsabile dell’ufficio entrate patrimoniali del Comune di Capaccio Paestum, Antonio Rinaldi – anche in altri tratti al fine di regolarizzare il pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità. Al momento i controlli sono in corso su un’altra strada Statale, poi procederemo con le Provinciali e a seguire le comunali”. Chiunque intende intraprendere iniziative pubblicitarie, installare, o modificare, insegne, targhe, pannelli, cartelli, e qualunque altra forma di diffusione pubblicitaria effettuata anche all’interno dei locali, purché visibile dall’esterno, sia a carattere permanente che temporaneo, deve presentare preventiva domanda nel rispetto della disciplina dell’imposta di bollo al Comune, al fine di ottenere la relativa autorizzazione. La modulistica è disponibile presso il competente Settore dell’amministrazione comunale e sul sito Internet dell’Ente.