Felitto. Il Comune, guidato dal sindaco Maurizio Caronna, si attiva a favore della lotta al cinipide del castagno, stabilendo una serie di indirizzi per gli agricoltori volte ad evitare situazioni di emergenza e di pericolo grave per la salute pubblica e per la sopravvivenza dell’antagonista del cinipide, Torymus Sinensis, particolarmente vulnerabile all’utilizzo di fitosanitari e altri prodotti chimici e naturali. Sarà possibile effettuare trattamenti fitosanitari esclusivamente con sostanze regolarmente registrate dagli organi competenti, come i Ministeri della Salute e delle Politiche agricole e forestali, per l’uso della produzione a cui è diretto e per la durata consigliata e disciplinata dagli organi che he hanno autorizzato la legittimità e così come previsto dai disciplinari regionali. In questi giorni, nel periodo di prefioritura e fioritura, sarà possibile intervenire con un primo trattamento a base di boro e argilla o polvere di pietra, mentre entro luglio si potrà trattare i castagneti con la prevenzione contro il fungo Ascomicete, con il fungicida tebuconazolo. A inizio luglio è invece consentita la difesa della cidia con un trattamento con lambdacialotrina, e tra luglio e settembre al via anche i trattamenti conto la ruggine delle foglie. I cittadini e le imprese agricole che utilizzano prodotti fitosanitari per la coltura dei propri fondi sono obbligati a tenere un apposito “Registro di Campagna”, demandando la facoltà di controllo a polizia municipale e carabinieri forestali. Le imprese dovranno comunicare almeno 3 giorni prima agli uffici preposti l’attività che si va a svolgere con riferimento ai prodotti usati e al lotto agricolo su cui va ad agire. Nei lotti interessati, sarà necessario apporre la cartellonistica che faccia riferimento ai tempi e alla cadenza dei prodotti usati.