Capaccio Paestum. Non c’è pace per le sfere geodetiche. La nuova giunta del sindaco Franco Palumbo boccia l’installazione delle strutture in via Nassiriya (Foto), così come era stato deciso dall’ex amministrazione Voza, e dispone la rescissione del contratto di locazione passiva di un terreno di 16.000 metri quadrati.
Il Comune, dopo la disponibilità concessa dai proprietari, decise di fittare il suolo per l’installazione delle tendostrutture, per la durata di 10 anni a decorrere dal primo gennaio 2017, ma con disponibilità ed utilizzo immediato dello stesso, dalla data di sottoscrizione del contratto di fitto, per la realizzazione delle opere necessarie, delle aree attrezzate e parcheggi. Il canone di locazione concordato era stato fissato a 15.000 euro. Il contratto di locazione è stato poi registrato. Ora la nuova amministrazione ha deciso di rescindere il contratto demandano al responsabile dell’area competente << l’individuazione di un’altra area del territorio compatibile, utile alla ricollocazione delle sfere da utilizzarsi per eventi di natura sociale, culturale ed economica, preferibilmente nell’area massimamente urbanizzata di Capaccio Scalo, senza precludere altre opportunità>>. Per l’affitto dell’area il Comune ha già versato diversi canoni e, a quanto sembra, dovrà continuare fino alla fine del 2017, sebbene il terreno non sia stato utilizzato allo scopo. Intanto, una delle due sfere più grandi risulta gravemente danneggiate e si rende indispensabile una riparazione. Per poterla sistemare occorrono circa 40.000 euro. Le tre sfere sono costate al Comune 628.300 euro, acquistate attraverso un mutuo ventennale, stipulato con la Cassa Depositi e Prestiti, con rate semestrali. Custodite in due diversi depositi, per rimontarle di nuovo occorrono almeno 150.000 euro tra la pavimentazione, il costo effettivo del montaggio, la riparazione di una delle cupole, e gli annessi impianti.