Capaccio Paestum. Un nuovo candidato alla carica di sindaco nel panorama politico capaccese: si chiama Mario Liguori e la lista a cui fa riferimento è “Partito con la capra”. Il manifesto, ovviamente ironico, fa bella mostra di sé a Capaccio Paestum, tra le contrade di Torre e Licinella. Uno scherzo goliardico, uno sfottò nei confronti dell’ipotetico candidato, Mario Liguori, piastrellista originario di Giungano ma residente a Torre, dove è sposato. Alle ultime elezioni comunali ha sostenuto con convinzione l’ex sindaco Palumbo, tanto che sua figlia si è candidata in una delle liste a suo sostegno. “Il papà era allevatore di capre – spiega un residente – e da lì probabilmente viene il nome del finto partito. Di certo, sul manifesto elettorale sta molto meglio lui che qualcuno di questi nuovi candidati a sindaco”.