Albanella. Il Comune di Albanella cerca un avvocato. L’incarico verrà affidato mediante sottoscrizione di apposita convenzione che avrà la durata di un anno, salvo proroga o revoca per giustificato motivo. Il legale si occuperà dell’assistenza stragiudiziale e giudiziale, nonché della rappresentanza processuale in giudizio per tutte le controversie nelle quali sia parte attiva o passiva il Comune di Albanella. Negli ultimi anni si è assistito a un aumento del contenzioso che ha visto parte l’ente retto dal sindaco Enzo Bagini. Il servizio legale risulta essenziale per l’efficace e trasparente svolgimento di tutti i settori comunali e l’affidamento di un incarico legale per singola fattispecie determinerebbe un impegno finanziario molto superiore a quello determinato con convenzione.
I REQUISITI
Nel dettaglio, il candidato deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- godimento dei diritti civili e politici; non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
- cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’Unione europea;
- iscrizione da almeno 7 anni all’Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle altre Giurisdizioni superiori; non essere in condizioni che limitino o escludano, a norma di legge, la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
- insussistenza, alla data di pubblicazione dell’avvisto, di contenzioso con il Comune di Albanella, di altre condizioni di incompatibilità e conflitto di interessi;
- non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dalla normativa antimafia;
- insussistenza di procedimento a carico conclusasi con l’adozione di provvedimenti disciplinari definiti da parte dei Consigli dell’Ordine di appartenenza negli ultimi dieci anni;
- non trovarsi in condizione di irregolarità contributiva con l’istituzione professionale previdenziale;
- possesso di polizza assicurativa per la responsabilità civile e professionale, per i danni provocati nell’esercizio dell’attività professionale; essere in possesso dei requisiti di moralità;
- non aver commesso violazioni, definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la normativa italiana o quella dello Stato in cui il professionista è stabilito;
- non aver ricevuto provvedimenti disciplinari da parte dell’Ordine di appartenenza; rispettare gli obblighi deontologici di riservatezza in merito alle questioni e alle materie trattate per conto dell’ente; aver ricevuto negli ultimi otto anni incarichi convenzionali analoghi da parte di enti locali.