Capaccio Paestum. La giunta comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha approvato il progetto di riuso e rifunzionalizzazione di un locale confiscato alla criminalità organizzata a Capaccio capoluogo. L’opera ha un costo complessivo pari a 99.900 euro. Il progetto sarà candidato al “Fondo unico per i beni confiscati” della Regione Campania, dove per il 2020 sono stati stanziati circa 420.000 euro. Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale è di 100.000 euro e le candidature devono pervenire entro e non oltre le 23.59 del 30 ottobre 2020. Al fondo regionale, sono ammessi interventi di valorizzazione, recupero, e comunque tutti gli interventi di ristrutturazione finalizzati alla realizzazione di sedi istituzionali;alla realizzazione di infrastrutture, per servizi sociali di comunità, centri di accoglienza, centri ludici, centri formativi-educativi, strutture per senza fissa dimora, assistenza sanitaria, assistenza socio-sanitaria; alla riqualificazione di spazi degradati e dismessi per sostenere e migliorare la qualità di vita quali ad esempio spazi verdi attrezzati per il tempo libero e per lo sport, orti urbani, parchi urbani; alla realizzazione di spazi destinati ad accogliere attività produttive, reti di ospitalità (turismo sociale), agricoltura sociale, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambiente; alla realizzazione di spazi di co-working per iniziative innovative promosse dai giovani, nonché spazi per l’inclusione lavorativa di giovani, disoccupati e soggetti svantaggiati attraverso percorsi educativo-formativi e di tirocinio.