Teggiano. Bimbo di 11 mesi ingerisce campanello: salvato al “Ruggi” Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Il bambino è stato sottoposto ad anestesia  per l'estrazione 

L’intervento tempestivo e mirato dei medici del Ruggi, ha evitato che accadesse il peggio ad un bambino di soli 22 mesi. Il piccolo paziente di Teggiano, è giunto al pronto soccorso di Salerno dopo aver ingerito un campanello-

Il campanello è stato  prontamente evidenziato dalle radiografie effettuate al suo ricovero. L’oggetto  era posizionato con il manico in basso e la parte concava in alto.. Si trattava  di un campanellino traforato, il che ha permesso la circolazione dell’aria.

Il bambino è stato sottoposto ad anestesia  per l’estrazione 

Inizialmente il medico otorino di turno, ha provato ad estrarre il corpo estraneo senza risultato, così il bambino è stato portato nella saletta operatoria situata all’ingresso della Rianimazione, dove gli è stata indotta l’anestesia dai rianimatori, che senza arrecare danni alle vie aeree e con molta cura ed attenzione, hanno estratto il campanellino di quattro centimetri. Tutto ciò è avvenuto in massima sicurezza nel rispetto delle procedure di assistenza e il bambino è stato successivamente accolto in Chirurgia Pediatrica per il controllo e il monitoraggio di prassi. Il Direttore Generale del Ruggi, dottore Vincenzo D’Amato, ha elogiato i medici coinvolti in questa vicenda che ha potuto avere un lieto fine grazie alla estrema prontezza e professionalità dei sanitari che hanno salvato la vita del piccolo paziente.

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