Polla. Riconoscimento a 130 aziende per aver favorito l’integrazione lavorativa di persone migranti: ospiti dell’evento l’assessore regionale al Lavoro/Attività Produttive Antonio Marchiello, la responsabile del servizio centrale S.A.I. del Ministero dell’Interno, Virginia Costa.
Il progetto S.A.I. (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Polla compie 10 anni. Per tale occasione il Comune di Polla e la cooperativa sociale “Tertium Millennium”, in collaborazione con le Cooperative Sociali “Il Sentiero” e “l’Opera di un Altro”, presentano l’evento “L’Italia che lavora”.
Il dibattito durante il quale verranno presentate alcune esperienze di integrazione socio lavorativa si svolgerà lunedì 18 novembre, alle 16, presso l’Auditorium “Rocco Giuliano” dell’Istituto omnicomprensivo “Isoldi” di Polla. A ripercorrere i 10 anni di progetto S.A.I. anche i Comuni di Roscigno, Padula, Santa Marina, Eboli, Pontecagnano Faiano.
«Il percorso del progetto SAI – dice il primo cittadino Massimo Loviso – è iniziato a Polla nel 2014 con il compianto sindaco Rocco Giuliano. Ci sembrava doveroso dopo dieci anni non solo tracciare un bilancio dell’accoglienza di tante persone migranti richiedenti o titolari di protezione ma anche “rintracciare” sul territorio l’apporto determinante di tutte quelle imprese che hanno sostenuto il loro futuro lavorativo.»
«In questa occasione – dice Antonello Calandriello presidente della Cooperativa Sociale “Tertium Millennium” – daremo un attestato di riconoscimento a 130 aziende che negli anni hanno aperto la possibilità ad attivare tirocini formativi o che hanno direttamente stipulato contratti di lavoro con uomini e donne beneficiari o ex beneficiari dei progetti S.A.I.».
Saranno presenti i Comuni di Atena Lucana, Bellosguardo, Capaccio-Paestum, Montesano sulla Marcellana, Padula, Eboli, Buonabitacolo, Pontecagnano Faiano, Roccadaspide, Roscigno, Sacco, Sant’Angelo a Fasanella, Sant’Arsenio, Santa Marina, Sanza, Vibonati.