Dal Pnrr in arrivo 24,6 milioni di euro per migliorare le reti idriche del Cilento e del Vallo di Diano.
Il progetto riguarda l’intera rete gestita da Consac: 1.636 km di condotte di distribuzione che servono una popolazione di circa 144.000 abitanti tra Cilento e Vallo di Diano.
Con decreto del direttore generale del Mit, è stato infatti ammesso a finanziamento, nell’ambito del Pnrr, un importante programma di interventi presentato da Consac gestioni idriche per un totale di 24.624.542 euro.
“Si premia una progettazione che, Consac, con un lavoro attento, meticoloso e lungimirante, ha messo in campo in questi anni. Le iniziative che saranno attivate – spiega il presidente della società, Gennaro Maione – si svilupperanno, con l’avallo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, attraverso un articolato piano di risanamento, ammodernamento delle reti di distribuzione tramite digitalizzazione delle reti, implementazione di un sistema centralizzato di monitoraggio, controllo e asset management”.
L’intervento, prosegue Maione: “si inscrive nel più ampio piano di ammodernamento e risanamento dell’infrastruttura idropotabile gestita da Consac per migliorare sempre più gli indicatori di qualità tecnica. Nello specifico, una prima fase del progetto, con fondi provenienti dal piano europeo React-EU, è stata principalmente indirizzata a realizzare iniziative più urgenti e a più alto impatto nella riduzione delle perdite. A cominciare dall’installazione di 5.000 contatori agli utenti e sostituzione di 17,5 km di rete”.
Tornando ai nuovi interventi finanziati grazie al decreto del Mit, essi andranno dalla digitalizzazione delle reti all’analisi funzionale delle stesse; dall’installazione di 20.000 contatori per le utenze di tipo smart meter alla ricerca delle perdite e conseguenti interventi di riparazione; dalle diagnosi strutturali di campioni rappresentativi di condotte alla sostituzione mirata di 35 km di rete ammalorati per la riduzione delle perdite di sottofondo.