Vallo della Lucania. Incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza in cui trovare percorsi di accoglienza protetta, progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per richiedere aiuto. Questo è l’obiettivo dell’Asl Salerno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il prossimo 25 novembre, in collaborazione con Fondazione Onda Ets.
Il presidio ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania aderisce con un’iniziativa che prende il via domani, 21 novembre, con un’offerta di servizi sanitari gratuiti e ad accesso libero da parte della Uoc di Medicina Emergenza-Urgenza (Pronto soccorso) e in collaborazione con l’Uoc Cardiologia e la Uo di Pediatria.
L’offerta sarà garantita il 21, 22, 25, 26, 27 novembre, dalle 9 alle 13 al settimo piano dell’ospedale e sarà rivolta alle donne vittime di violenza fisica e/o psicologica, a minori che assistono o hanno assistito ad atti di violenza familiare, con il fine di assicurare accoglienza, supporto e presa in carico della persona nella sua globalità, psico-fisica, sociale e spirituale e nel rispetto della dignità e unicità di ognuno.
Saranno garantiti Esami ematochimici, ECG, Ecocardiogramma, visite mediche, consulenze e colloqui specialistici. L’iniziativa si inserisce in un percorso che l’Asl Salerno sta strutturando a favore delle donne vittime di violenza che accedono nei Pronto soccorso aziendali per garantire ascolto, accoglienza e una valutazione complessiva, da un punto di vista fisico e psicologico anche con il supporto di esami clinici e strumentali ad hoc, terapia farmacologica e consulenze specialistiche nel più assoluto anonimato, per poi accedere a strutture territoriali per un programma di intervento personalizzato.