Serre. Scarti di rifiuti sanitari all’interno dei container dalla Tunisia: il sindaco Franco Mennella torna ad opporsi con forza al trasferimento sul territorio. I cassoni giacciono da circa un mese al porto di Salerno, dopo il rientro dalla Tunisia. Risolto però il conflitto di competenze tra le due Dda di Salerno e Potenza in favore dei lucani. C’è però ora lo spettro dei rifiuti sanitari, dopo che l’Antimafia nazionale ha ricevuto dalla magistratura nordafricana le foto che ne attesterebbero la presenza.
“Visto che ora non è più un’indiscrezione – tuona – ma le mie supposizioni sul contenuto sono suffragate addirittura dagli scritti del procuratore nazionale antimafia, per portare questa spazzatura a Persano dovranno usare soltanto la forza“. Il prefetto di Salerno ha convocato l’assessore Bonavitacola e i sindaci del comprensorio per la definitiva disamina della problematica. Un incontro che si terrà lunedì alle 12. Intanto, è protesta anche per la scelta di campionare solo 9 cassoni, invece dei 33 indicati all’inizio, anche se i carabinieri del Noe avrebbero attenzionato uno dei container e chiesto che sia inserito all’interno del gruppo da caratterizzare.