Sono partiti i lavori di rifacimento dei muri a secco del borgo storico di Roscigno. Le opere, che hanno preso il via oggi, sono realizzate dal Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni presieduto da Giuseppe Coccorullo.
I lavori sono realizzati grazie a un finanziamento che l’ente ha ottenuto, destinato proprio alla riqualificazione dei borghi antichi. Sono diversi i caratteristici muri a secco che insistono nel borgo antico di Roscigno, che saranno completamente rifatti e riqualificati. Le opere consentiranno di dare anche una nuova immagine a questo bellissimo borgo.
Roscigno vecchia
La particolarità di Roscigno Vecchia è quella di trattarsi di un affascinante borgo abbandonato, dove il tempo si è fermato a inizio secolo scorso, quando i suoi abitanti furono costretti a fondare il nuovo paese. Nel 1998, il borgo fantasma di Roscigno Vecchia è diventato patrimonio dell’UNESCO. I primi turisti vi sono giunti già dagli anni ’80, quando nacque il Museo della Civiltà Contadina, primo del suo genere in Campania: vi sono esposti utensili legati alle attività contadine tipiche del paese, dalla produzione del vino e dell’olio fino a quella dei prodotti caseari.