Roscigno punta sulla rigenerazione urbana per il borgo antico Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Ok alla partecipazione al bando della Presidenza del Consiglio per la riqualificazione delle aree dismesse

Roscigno. Un passo concreto verso la valorizzazione del territorio: la giunta di Roscigno, capeggiata dal sindaco Pino Palmieri, ha approvato all’unanimità la partecipazione al bando nazionale per la riqualificazione delle aree dismesse e in disuso, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il provvedimento prevede la candidatura di un progetto di rigenerazione per Roscigno Vecchia, l’antico borgo abbandonato considerato un “paese museo” e patrimonio storico-culturale di rilevanza nazionale.

Un’opportunità di sviluppo per il borgo fantasma

Il bando nazionale, pubblicato il 31 dicembre 2024, mette a disposizione oltre 210 milioni di euro per interventi di rigenerazione urbana. Ogni progetto può ottenere un finanziamento massimo di 10 milioni di euro, risorse che potrebbero essere decisive per rilanciare il borgo, favorendo la conservazione del patrimonio e nuove iniziative economiche e turistiche.

Si tratta di un’azione strategica per il rilancio di Roscigno Vecchia, gioiello del Cilento che potrebbe finalmente ottenere risorse per la tutela e il suo sviluppo. Adesso il Comune è al lavoro per finalizzare la proposta progettuale, nella speranza di ottenere i fondi necessari per trasformare il borgo in un punto di riferimento per il turismo culturale e sostenibile.

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