Ottati. Misure alternative alla detenzione: ok del Comune alla richiesta di svolgimento di attività lavorative a vantaggio della comunità per un soggetto.
L’ente, guidato dal sindaco Elio Guadagno, ha approvato la proposta avanzata dal legale dell’uomo, l’avvocato Giuseppe Scorza, per svolgere le attività presso il Comune di Ottati. La richiesta, che si inserisce in un procedimento penale incardinato presso il Tribunale di Salerno, è stata accolta dall’amministrazione comunale, ritenuta conforme agli interessi della comunità e al principio di tutela sociale. In particolare, l’uomo verrà impiegato per mansioni esterne, che includono la tutela, la manutenzione e la pulizia del verde pubblico, contribuendo così alla conservazione degli spazi verdi e al miglioramento della qualità della vita nel territorio comunale.
Le attività lavorative saranno svolte durante gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali, ossia dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14 e, in aggiunta, il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18. Tale organizzazione oraria è stata pensata per garantire la continuità dei servizi pubblici, evitando interferenze con l’attività ordinaria dell’ente.
Il provvedimento, che non comporta oneri finanziari per il Comune, è stato adottato a seguito di un’attenta valutazione delle esigenze sociali e della possibilità di integrare misure alternative alla detenzione, in linea con le politiche di sostegno e inclusione adottate dall’amministrazione. Il responsabile del procedimento ha ribadito che la misura è finalizzata a garantire una risposta rapida ed efficace alle esigenze della collettività, offrendo al contempo al soggetto l’opportunità di reinserirsi in un percorso di lavoro sociale e utile per la comunità.