Ubicata ad Aquara la sede dell’Unione dei Comuni Valle del Fasanella Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Il sindaco di Aquara Marino: "L'unione tra i piccoli Comuni  è il futuro e lo Stato già prevede delle premialità per queste aggregazioni"

E’ ubicata ad Aquara la sede del nuovo organismo istituzionale Unione dei Comuni “Valle del Fasanella. Ieri mattina è stato sottoscritto l’atto costitutivo con l’allegato statuto. 

Ne fanno parte i Comuni di Aquara, Bellosguardo, Corleto Monforte, Sant’Angelo a Fasanella e Ottati.

“ Siamo particolarmente soddisfatti – afferma il sindaco di Aquara, Antonio Marino –  per aver partecipato alla nascita dell’Unione dei Comuni del Fasanella. Queste aggregazioni stanno funzionando e anche noi siamo fiduciosi per il prosieguo.  L’unione tra i piccoli Comuni  è il futuro e lo Stato già prevede delle premialità per queste aggregazioni. Ci impegneremo al massimo per mettere insieme i servizi e creare economie di scala.  Inizia  una grande e bella sfida per il nostro territorio – conclude  Marino –  perseguendo la strada della cooperazione, ci si pone l’obiettivo di abbassare la spesa ed aumentare l’efficienza dei servizi, uniformandoli”. 

 Gli obiettivi perseguiti dall’Unione

Lo scopo dell’Unione è l’esercizio congiunto di una pluralità di funzioni e servizi di competenza dei Comuni aderenti e di utilità per i cittadini residenti. L’Unione contribuirà alla determinazione dei programmi dei Comuni che la costituiscono, oltre che dei programmi di sviluppo economico/sociale della Provincia di Salerno, della Regione Campania, del Governo Italiano, dell’Unione Europea e provvede alla loro specificazione ed attuazione.

La nascita dell’Unione dei Comuni Valle del Fasanella è un atto fondamentale per perseguire strategie di sviluppo e di resilienza territoriali unitarie e per una voce univoca nei confronti di Provincia, Regione, Governo Nazionale e degli altri enti territoriali sovracomunali.

Altro aspetto importante della futura gestione associata dei servizi, è che, grazie alla specializzazione e settorializzazione dei dirigenti, si riuscirà ad erogare ai cittadini servizi migliori, con maggiori parametri di efficienza ed economicità.

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