Salerno. Otto ospedali di comunità, trentatré case della comunità e tredici centrali operative territoriali: saranno queste le strutture realizzate dall’As Salerno entro il 2026, come previsto dal Contratto istituzionale di sviluppo tra il Ministero della Salute e la Regione Campania.
La realizzazione delle strutture è finanziata, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, grazie a fondi specifici per il potenziamento e la realizzazione di strutture territoriali supportate da una rete di prossimità e dallo sviluppo della telemedicina. Una misura destinata a rafforzare le prestazioni erogate sul territorio grazie al potenziamento e alla creazione di strutture e presidi territoriali, al potenziamento dell’assistenza domiciliare, allo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari.
Ecco la mappa degli interventi per la realizzazione di
- 8 Ospedali di Comunità (ODC) a Acciaroli, Teggiano, Sala Consilina, Vallo della Lucania, Eboli, Castel San Giorgio, Sarno e Cava de’Tirreni;
- 33 Case della Comunità (CDC) a Salerno, Sarno, Capaccio Paestum, Eboli, Castel San Giorgio, Battipaglia, Baronissi, Scafati, Pagani, Amalfi, Giffoni Sei Casali, Buccino, Contursi Terme, Bellosguardo, Sapri, Centola, Salerno, Angri, San Giovanni a Piro; Sanza, Vallo della Lucania, Auletta, Cava de’Tirreni, Mercato San Severino, Sala Consilina, Nocera Inferiore, Teggiano, Tramonti, Acciaroli, Pontecagnano Faiano, Bellizzi, Oliveto Citra, Agropoli;
- 13 Centrali Operative Territoriali (COT) a: Salerno, Sarno, Capaccio Paestum, Eboli, Castel San Giorgio, Angri, Sanza, Vallo della Lucania; Auletta, Mercato San Severino, Tramonti, Pontecagnano Faiano, Bellizzi.