Salerno. Un eccellente risultato quello raggiunto dall’Emodinamica dell’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” con l’impianto valvolare aortico transcatetere numero 100 per il 2024. L’unità ospedaliera diretta dalla dottoressa Tiziana Attisano ha incrementato del 40 percento rispetto all’anno precedente nello stesso periodo l’impianto di Tavi, a cui si aggiungono le 30 eseguite fino al mese di febbraio in Cardiochirurgia, grazie al professor Enrico Coscioni e alla sua equipe.
“Questo prestigioso obiettivo, che inseguivamo da alcuni anni e che è stato conseguito in anticipo sui tempi prestabiliti – spiega Attisano – è il risultato di un Dipartimento unito e cooperante che ci rende fieri e orgogliosi del lavoro e dell’impegno profuso, in un periodo storico che vede la sanità alle prese con ben note difficoltà. Ci teniamo, inoltre, a ringraziare la Direzione strategica per il sostegno e la fiducia incondizionata, la sua equipe, il comparto infermieri, Tsrm e Oss e l’intero Dipartimento Cardio-toracico-vascolare per la condivisione e la collaborazione”.