Roccadaspide. Furti di castagne lungo le strade pubbliche e nei terreni montani: il Comune emette un’ordinanza, che impone il divieto di raccolta.
L’ordinanza fa seguito alle numerose segnalazioni dei produttori castanicoli locali, che hanno chiesto all’amministrazione del sindaco Gabriele Iuliano, dei provvedimenti finalizzati a scongiurare il rischio di furti di prodotto castanicolo e di invasione nei terreni privati di proprietà e posseduti dai vari agricoltori da parte di terzi. I castagneti vengono depredati sottraendo ai produttori locali ingenti quantitativi di prodotto, anche nottetempo. Un fenomeno che purtroppo in passato si è già registrato. Il territorio di Roccadaspide è caratterizzato dalla presenza di immensi castagneti, con un prodotto castanicolo, il Marrone Dop, che costituisce un’eccellenza locale e rappresenta un importantissimo e trainante settore dell’economia locale.
Il Comune intende necessario assicurare ai produttori castanicoli locali e a tutta la collettività condizioni di tutela, di sicurezza e di controllo dei territori e dell’ordine pubblico.
Pertanto, con l’ordinanza è stata vietata la raccolta di prodotto castanicolo sulle strade pubbliche del territorio di Roccadaspide, e su tutte le aree comunali, oltre il limite massimo giornaliero di tre chilogrammi nel periodo dal 01 ottobre al 30 novembre 2022.
Tutti coloro che avranno raccolto oltre tre chilogrammi di castagne per giornata sarà elevata la sanzione amministrativa fino al limite massimo di 150 euro e la confisca del prodotto raccolto oltre il quantitativo consentito.