Eboli. Incongruenze riguardanti la nomina del vicecomandante e l’attribuzione delle indennità di funzione, in deroga al regolamento vigente della polizia municipale e al contratto collettivo nazionale di lavoro. A sollevare i dubbi sono le organizzazioni sindacali FPCGIL e UILFPL hanno richiesto un incontro urgente con il sindaco Mario Conte, il segretario generale e il comandante della Polizia municipale del Comune di Eboli.
“Dalla lettura della determinazione – si legge nella nota a firma dei sindacati – sono emerse incongruenze riguardanti la nomina del vicecomandante e l’attribuzione delle indennità di funzione, in deroga al regolamento vigente della Polizia Municipale e al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Il regolamento del Comune di Eboli prevede che il vicecomandante sia nominato tra gli ufficiali più alti in grado, attraverso una selezione basata su anzianità di servizio, curriculum professionale, encomi e pubblicazioni professionali. Tuttavia, la nomina attuale non rispetta tali criteri.
Inoltre, l’attribuzione delle indennità di funzione non è stata effettuata correttamente, escludendo personale con maggiore grado a favore di personale con grado inferiore, contravvenendo a quanto stabilito. Le organizzazioni sindacali, posto che a seguito di una nota indirizzata al sindaco, al segretario generale e al comandante della Polizia municipale inviata lo scorso 3 febbraio non hanno avuto alcun riscontro circa le criticità sollevate, chiedono la revoca immediata della determinazione e avvertono che, in mancanza di un riscontro urgente o di una convocazione della delegazione trattante, attiveranno i propri uffici legali a tutela delle maestranze e delle prerogative sindacali”.