Eboli. Il Comune, guidato dal sindaco Mario Conte, lancia un allarme truffe e invita i cittadini alla massima attenzione. Sono state segnalate alcune chiamate sospette in cui ignoti, spacciandosi per dipendenti comunali, chiedono credenziali di accesso ai conti correnti e il codice IBAN, con la scusa di un presunto accredito a titolo di liberalità.
Un tentativo di raggiro per sottrarre denaro
Le autorità locali sottolineano che “nessun incaricato del Comune è autorizzato a richiedere dati bancari per telefono”. Questi tentativi di frode rientrano in una strategia ben nota: i truffatori cercano di ottenere informazioni sensibili per poi svuotare i conti correnti delle vittime.
Cosa fare in caso di chiamate sospette
Il Comune invita chiunque riceva telefonate con richieste di dati bancari a:
– Non fornire alcuna informazione personale o finanziaria
– Verificare immediatamente con gli uffici comunali
-Sporgere denuncia ai carabinieri
Le forze dell’ordine stanno monitorando la situazione e invitano la cittadinanza a diffidare di qualsiasi richiesta anomala.