Pollica. Costituito lo scorso 22 ottobre, è divenuto pienamente operativo questa mattina il XII Comitato “Sistema Cilento con particolare riguardo all’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo”.
Fortemente voluto dal senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone e dall’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati, entrambi membri della Commissione Antimafia, il comitato sarà coordinato dal deputato salernitano di Noi Moderati Pino Bicchielli. Ne fanno parte i seguenti membri: Stefania Ascari (M5S); Gianluca Cantalamessa (Lega); Antonio Iannone (FdI); Dafne Musolino (Italia Viva); Giuseppe Castiglione (FI); Valeria Valente (PD).
«Grazie alla presidente della commissione antimafia Chiara Colosimo per la disponibilità e l’attenzione al nostro territorio. È un momento importante. Dopo 14 anni, una prima svolta c’è stata con i quattro arresti che potrebbero fornire risposte significative, ma noi andiamo avanti. Andremo fino in fondo perché credo sia arrivato il momento di scrivere la parola fine a un omicidio che ha inevitabilmente stravolto – e sconvolto – il territorio del Cilento. Il nostro obiettivo è indagare sui rapporti tra la politica e la malavita e verificare se vi è un eventuale collegamento con la morte del sindaco pescatore, barbaramente ucciso il 5 settembre 2010», ha dichiarato l’onorevole Pino Bicchielli, coordinatore del comitato d’inchiesta.
«Grazie al Presidente Colosimo che ha prontamente accolto ed insediato il Comitato Antimafia su Sistema Cilento ed omicidio Vassallo. Al collega parlamentare Pino Bicchielli darò il mio massimo supporto affinché, insieme a tutti gli altri componenti del comitato, si possa realizzare un fitto programma di attività utili a dare un contributo al raggiungimento della verità. Proporrò già dalla prima seduta del Comitato di programmare una visita della Commissione Antimafia a Pollica. Portare lo Stato in quel territorio è un segnale indispensabile sia per la vicenda Vassallo che per le vicende giudiziarie che hanno riguardato la politica locale», ha detto il senatore Antonio Iannone.