Cilento promosso con lode: l‘Arpac pubblica i dati sulla balneabilità acqua top nella zona sud della provincia.
Il mare del salernitano è sempre più blu. In base ai dati contenuti nella delibera di balneabilità della Regione Campania, solo 6 punti di prelievo risultano “scarsi”, ossia vietati temporaneamente alla balneazione, che potranno essere riabilitati anche durante la stagione balneare, a condizione che siano state adottate adeguate misure per impedire, ridurre o eliminano le cause di inquinamento.
Per il resto la maggior parte delle acque che bagnano Salerno e la provincia risultano essere di qualità eccellente, il massimo punteggio nella classificazione adottata dall’Arpac. In alcuni casi l’insufficienza è dovuta a situazioni contingenti.
Nei dati emerge prepotentemente come il litorale salernitano che presenta il maggior numero di eccellenze e nessuna criticità sia quello cilentano.
Il mare è promosso con il massimo dei voti lungo la costa che comincia da Paestum, attraversa Agropoli e arriva fino a Sapri. Un bel biglietto da visita per la stagione estiva, quando migliaia turisti si riverseranno sane spiagge cilentane. Che probabilmente, anche quest’anno, faranno il pieno di bandiere blu e di riconoscimenti per la qualità del mare. Uno status quest’ultimo che è diventato ormai un segno distintivo della Costiera cilentana Costiera amalfitana.
Uno dei controsensi dei prelievi è proprio che 2 spiagge bocciate su 6 in tutto il salernitano si trovino in Costiera amalfitana: un tratto di Maiori e l’intera spiaggia di Minori non superano il test. Per il resto qualità dell’acqua tra eccellente e buona in tutte le altre località della Divina.
Salerno “promossa”
Buone notizie anche per quanto riguarda la restante parte del mare che bagna Salerno. Nella città capoluogo di provincia, che de qualche anno si sta trasformando in città turistica, le uniche due insufficienze, su otto punti di prelievo, riguardano lo specchio d’acqua ad est del fiume Irno e la spiaggia tra Fuorni e il Picentino. Qualità dell’acqua eccellente, invece, per Torrione, Mercatello, Pastena, Mariconda e a sud del porto Marina d’Arechi Pontecagnano, Eboli, Battipaglia.
E la balneabilità viene assegnata anche al litorale che va da Pontecagnano a Eboli. A Pontecagnano l’unica criticità riguarda Magazzeno. Anche sul litorale di Battipaglia si riscontra un solo tratto scarso “Spineta nuova” mentre gli altri punti di prelievo sono tutti balneabili, a partire da Lido Spineta “sufficiente”, Tenuta Spineta “eccellente”, località Lido Lago “eccellente”. Non ha nessuna insufficienza, invece, il litorale ebolitano, dove tutti i prelievi effettuati dagli esperti dell’Arpac hanno assegnato la balneabilità a Campolongo primo “buono”, Campolongo secondo “eccellente”, Macchia Campolongo “eccellente”, Nord Foce Sele “buona”.