Capaccio Paestum. Vittima di un incidente mentre era in bici: effettuati gli accertamenti la polizia municipale, scopre che è irregolare e senza documenti. Protagonista un cittadino extracomunitario ritenuto soggetto pericoloso.
L’operazione è stata effettuata dal personale della polizia municipale, diretta dl comandante Natale Carotenuto. Un intervento che ha consentito di allontanare una persona ritenuta molto pericolosa, che sarà rimpatriata.
Il fatto è accaduto nella tarda mattinata di ieri in via Magna Graecia. Stando ad una prima ricostruzione, l’uomo si trovava in sella alla sua bicicletta quando è stato investito da un’autovettura. L’automobilista stava effettuando la marcia indietro e non ha notato la presenza dell’uomo. E’ stata subito allertata la centrale operativa del 118, che ha inviato sul posto un’ambulanza. Il 46enne dopo le prime cure ha rifiutato di essere trasportato in ospedale. I casci bianchi hanno poi proceduto con l’identificazione del magrebino, originario del Marocco, richiedendo i documenti di riconoscimento e il permesso di soggiorno.
Lo stesso è risultato privo di qualsiasi documento. E’ stato quindi accompagnato presso il nucleo radiomobile della compagnia dei carabinieri di Agropoli, agli ordini del capitano Fabiola Garello, per i necessari rilievi segnaletici. Dagli accertamenti è emerso che si trovava in Italia con permesso scaduto da più di sessanta giorni. Inoltre era già stato destinatario di un provvedimento di espulsione impartito dalla Questura di Ragusa nel 2019.
Della vicenda è stato informato il magistrato di turno. L’Ufficio immigrazione di Salerno ha avviato la procedura prevista per l’espulsione del 46enne ritenuto soggetto pericoloso. E’ stato quindi disposto il trasferimento dell’uomo presso il centro di accoglienza di Bari per poi procedere per il rimpatrio in Marocco.