Capaccio Paestum. Sospensione servizio notturno Psaut e possibile chiusura del presidio del 118: il sindaco Franco Alfieri si è attivato con l’Asl Salerno, e annuncia l’individuazione di cinque medici da impiegare nel presidio di piazza Santini.
L’amministrazione, attraverso una delibera di giunta, ha fatto voti all’Asl Salerno pr il mantenimento del presidio operativo 24 ore su 24 “al fine di garantire la necessaria assistenza sanitaria e consentire una più agevole e puntuale assistenza ai cittadini e ai numerosissimi ospiti del Comune e ai comuni limitrofi. L’eventuale soppressione del Psaut avrebbe un notevole impatto sulla rete dell’emergenza”, si legge nel deliberato di giunta.
Alfieri annuncia l’arrivo di cinque nuove unità mediche
“ La direzione dell’Asl Salerno – afferma il primo cittadino capaccese – ha accolto le sollecitazioni emendando un avviso pubblico per reperire il personale medico, che assicurerà la continuità assistenziale. Sono state infatti, individuate cinque figure professionali. La carenza del personale sanitario è un dato oggettivo che riguarda tutta l’Italia, ma sembra che la causa di tutto ciò, compreso gli allagamenti, le zanzare del Nilo siano causati dall’amministrazione comunale”. Alfieri rivendica “il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto l’operato di questa amministrazione respingiamo gli sterili sciacallaggi politici e mediatici”.
Alfieri entra nel merito anche delle polemiche relative agli allagamenti
“ In ordine ai recenti allagamenti si evidenzia che oramai i cambiamenti climatici sono un dato oggettivo – afferma – ma in ogni caso ritiene necessaria l’assunzione di specifica ordinanza sindacale riguardante la pulizia e cura dei fondi agricoli privati. Completeremo il collegamento dei reflui idrici di Via Magna Grecia. Questa amministrazione ha effettuato l’abbattimento del ponte sul Rio Ciorlito che ha scongiurato esondazioni. A breve inizieranno i lavori di costruzione del nuovo ponte”. Il primo cittadino da anche notizia che il “Governo ha sbloccato i fondi di coesione per la Regione Campania che vedranno così finanziati la messa in sicurezza del Sele e la rete fognaria per 9,3milioni di euro”.