È stato dissequestrato il villino unifamiliare al civico 31 di via Flavio Gioia, in località Lago di Battipaglia, teatro del femminicidio di Maria Rosa Troisi , morta a 37 anni per mano del marito, l’idraulico 40enne Marco Aiello. Su istanza del pm titolare delle indagini delegate ai carabinieri della Sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile della Compagna di Battipaglia, agli ordini del capitano Samuele Bileti, il gip ha disposto il dissequestro della casa. Lo ha fatto a due settimane dal sopralluogo effettuato dai militari del Ris di Roma, all’esito del quale gli inquirenti non hanno più alcuna esigenza d’esaminare ulteriormente il luogo del delitto. Stando agli esiti degli esami istologici sui campioni prelevati dalla salma, al momento del femminicidio la vittima aspettava un bimbo ed era al terzo mese di gravidanza.