Dea Eboli-Battipaglia-Roccadaspide: approvato il nuovo atto aziendale. Nell’ambito del documento programmatico, ecco i posti letto stabiliti per i tre ospedali.

L’ospedale di Battipaglia

Il presidio ospedaliero di Battipaglia sede di Pronto soccorso al servizio di un’ampia popolazione, è orientato all’area chirurgica materno-infantile. Riveste il ruolo di DEA di I livello nella rete dell’emergenza. Vengono aggregati alla Terapia intensiva del servizio di Anestesia e Rianimazione 2 posti della Pediatria, con destinazione di Terapia intensiva pediatrica. Riveste il ruolo di PST nella rete Trauma ed è spoke di I livello nella rete pediatrica. Viene programmato un servizio di Endoscopia Digestiva ed un Servizio di allergologia.

La UOC Servizio Trasfusionale garantisce la gestione dell’attività trasfusionale per i PP.OO. di Battipaglia, Eboli ed Oliveto Citra. È prevista 1 Area funzionale omogenea di area medica con 30 posti letto, di cui 4 ad alta intensità assistenziale, ad indirizzo gastroenterologico ed epatobiliare, a cui afferiscono anche 8 posti letto di area cardiologica. È inoltre presente un Servizio di diagnostica e terapia del pavimento pelvico a valenza dipartimentale. 

142 i posti letto previsti per l’ospedale di Battipaglia: 22 posti letto di Chirurgia generale; 22 posti letto di Medicina generale; 30 posti letto di Ostetricia e ginecologia; 16 posti letto di Pediatria; 22 posti letto di Ortopedia e traumatologia; 8 posti letto di Cardiologia; 4 posti letto di Terapia intensiva neonatale; 10 posti letto di Anestesia rianimazione e Terapia intensiva.

L’ospedale di Eboli

Il presidio ospedaliero di Eboli è identificato quale presidio sede di Pronto soccorso al servizio di un’ampia popolazione, orientato prevalentemente all’area Cardiologica. È dotato di Emodinamica, è hub di I° livello nella rete cardiologica e spoke nella rete ICTUS. Nell’ambito dell’Assistenza farmaceutica ospedaliera medica è programmato una UOSD di Pneumologia diagnostica ed interventistica ed un Servizio di Dermatologia. Le unità di Pronto soccorso e Servizio trasfusionale sono afferenti alle rispettive U.O.C. dell’ospedale di Battipaglia. All’intero del DEA viene assegnata un’unica U.O.C. di Anestesia/Rianimazione e Terapia Intensiva ed una UOSD di Ortopedia che viene individuata quale HUB Aziendale per gli interventi di chirurgia protesica. È attivo inoltre un servizio di chirurgia maxillo facciale dipartimentale funzionalmente collegato al Dipartimento delle discipline ortopediche e cervico-facciali. 

152 i posti letto previsti per l’ospedale di Eboli: 8 posti letto di Anestesia rianimazione e Terapia intensiva; 14 posti letto di Cardiologia; 18 posti letto di Chirurgia generale; 20 posti letto di Medicina generale; 16 posti letto di Nefrologia; 6 posti letto di Oculistica; 8 posti letto di Otorinolaringoiatra; 16 posti letto di Nefrologia; 20 posti letto di Urologia; 20 posti letto di Ortopedia e Chirurgia protesica; 6 posti letto di Utic; 2 posti letto di Pneumologia; 8 posti letto di Malattie Infettive e tropicali;10 posti letto di Neurologia.

Per il “Centro Regionale per le Malattie Infettive pediatriche” sono previsti 2 posti letto. Sono programmate 3 Aree funzionali omogenee: 

• AFO medica per un totale di 22 posti letto di cui 4 ad alta intensità assistenziale; 
•  AFO chirurgica 1, di area generalista, per un totale di 38 posti letto;
• AFO chirurgica 2, di area specialistica, per un totale di 14 posti letto.

Nell’ambito della programmazione aziendale, attesa la vicinanza dei plessi, la densità di popolazione e la necessità di assicurare un più ampio intervento, viene definita una integrazione funzionale dei due plessi, capace di dare risposta all’intera zona, con migliore utilizzo di risorse e risultati di qualità. In particolare, la UOC di Terapia Intensiva sarà articolata secondo il seguente modello organizzativo: 

• afferiscono alla UOC di Anestesia – Rianimazione e Terapia Intensiva 2 incarichi di alta/altissima specializzazione per la gestione dei posti letto distribuiti su entrambi gli stabilimenti ospedalieri e relativi servizi di anestesia
• ;l’ospedale di Battipaglia continuerà a rivestire il ruolo di PST nella rete Trauma e spoke di I livello nella rete pediatrica, con potenziamento del punto nascita. Il P.O. di Eboli continuerà ad essere hub di I° livello nella rete cardiologica e spoke nella rete ICTUS. L’integrazione funzionale e la dislocazione dei servizi tiene conto delle risorse umane disponibili. Nell’ambito della definizione integrata, si ritiene di individuare le Aree funzionali omogenee mediche ai fini di dover specializzare le unità operative di medicina generale del PO di Battipaglia nell’ambito dell’area gastroenterologica, e del PO di Eboli nell’ambito pneumologico ed endocrino-metabolico.

L’ospedale di Roccadaspide

Il presidio ospedaliero di Roccadaspide è configurato quale presidio ospedaliero in zona disagiata con punto di accesso e pronto soccorso, dotato di 66 posti letto comprensivi dei 20 posti letto del programmato Ospedale di Comunità. Dotato inoltre di una unità operativa di day surgery polispecialistico, per effettuare interventi chirurgici o procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e semi-invasive che per complessità, esecuzione e durata sono eseguibili in sicurezza nell’arco della giornata. È previsto anche un servizio di ortopedia per garantire un percorso clinico organizzativo in day surgery, per attività di chirurgia ortopedica. È presente, inoltre, una UOC di Medicina generale e delle fragilità orientata alla presa in carico dell’anziano fragile affetto da cronicità complessa e avanzata. 

È prevista 1 Area funzionale omogenea di area medica ad indirizzo cardiologico con 32 posti letto, a cui afferiscono 12 posti letto di lungodegenza oltre ad un servizio di assistenza anestesiologica. 

46 i posti letto per l’ospedale di Roccadaspide: 14 posti letto di Medicina generale; 14 posti letto di Area chirurgica polispecialistica; 6 posti letto di Cardiologia; 12 posti letto di Lungodegenza.

Di fatto, Roccadaspide perde l’emergenza, venendo meno i 4 posti di Utic e i 4 di Terapia intensiva post operatoria. La terapia intensiva viene ridotta a servizio Anestesia e rianimazione post operatoria. Incognita sulla Lungodegenza, chiusa ormai da un anno e mezzo e in attesa di ripristino per mancanza di personale medico.